Inizia ad entrare nel vivo la corsa alle elezioni amministrative di Grottaferrata e, se il centro destra naviga ancora in acque oscure, il centro sinistra inizia a muovere i primi passi nel mare magnum della confusa politica criptense. Passi che però, secondo i ben informati, non prometterebbero nulla di buono per il futuro di una coalizione che puntava tutto su coesione e unità di intenti ed era in attesa di una nuova riunione per la scelta di metodi utili e condivisi per l’individuazione di eventuali candidati.
Sembra invece che nelle scorse ore il tavolo della coalizione del centro sinistra abbia subìto una pesante battuta di arresto dopo che i vertici regionali, su input della segreteria del circolo del PD locale, senza interpellare gli iscritti e i dirigenti locali, abbiano dichiarato l’appoggio come candidato a sindaco all’ex assessore della giunta Andreotti, Mirco Di Bernardo.
Sembra poi che sul piatto ci sia una proposta di accordo con la Città al Governo che in seguito ad una eventuale vittoria del centro sinistra avrebbe in tasca non solo il posto di vice sindaco ma anche l’importante delega assessorile all’Urbanistica. Voci che a Grottaferrata si fanno sempre più insistenti e interrogano elettori e forze politiche su scelte che in tanti vorrebbero che invece fossero maggiormente condivise… Nelle prossime ore si attendono evoluzioni
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