Dopo l’approvazione dell’ordine del giorno sulla progettazione della Stazione Ferroviaria ai Cinque Archi, in località Lazzaria (Velletri), con annesso nodo di scambio a servizio della stazione stessa, il consigliere di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini, ha ottenuto l’approvazione anche dell’odg sul Fondo per la protezione delle Falde acquifere, che alimentano l’acquedotto di Carano.
All’unanimità dei presenti il Consiglio regionale del Lazio ha approvato l’ordine del giorno legato alla Legge di Stabilità 2022, presentato dai consiglieri di Fratelli d’Italia Giancarlo Righini e Chiara Colosimo, che impegna il Presidente regionale e la sua Giunta a stanziare risorse per gli esercizi 2022-2023-2024, volte a finanziare il “Fondo per la protezione della falda dell’acquedotto di Carano dalle infiltrazioni di percolato provenienti dalla discarica dismessa diversi anni fa in località Lazzaria, nel territorio comunale di Velletri, a non molta distanza da Aprilia e Cisterna di Latina, come pure dal territorio dei Comuni di Lanuvio e Genzano di Roma.
“Si tratta di un tema molto importante – commenta Righini -, se si considera che l’acquedotto di Carano copre un’area molto vasta. Ringrazio i colleghi che hanno votato favorevolmente all’ordine del giorno, comprendendone l’importanza, e mi auguro che si possa quanto prima intervenire, evitando che le infiltrazioni di percolato possano creare nocumento alla salubrità delle acque”.
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