Le maglie strette dei controlli messi in atto già da un paio di giorni, a seguito dell’Ordinanza prefettizia, sembrano aver sortito i loro effetti, e la temuta invasione dei no-vax ai Pratoni del Vivaro pare essere stata scongiurata. Ciononostante da giorni Rocca di Papa è tornata a calamitare l’attenzione dei media nazionale, che si sono soffermati anche su alcuni messaggi rivolti alla Sindaca, Veronica Cimino, che nel pomeriggio di ieri è intervenuta nell’aula consiliare in occasione del Consiglio comunale straordinario convocato per le 17, proprio per fare il punto sulla questione. All’ordine del giorno della seduta, difatti, vi era il “paventato raduno non autorizzato del “Fronte Liberazione Nazionale” sul territorio comunale”.
Nella sede comunale di viale Enrico Ferri i consiglieri comunali si sono ritrovati proprio per affrontare la questione, mentre il palazzo era ed è anche oggi protetto da un massiccio presidio di Polizia, che si somma ai tanti controlli dei Carabinieri dislocati in diversi punti sensibili dei Castelli Romani, dalla via Appia alla Tuscolana, passando per la via dei Laghi.
Da qualche ora sta circolando in rete un VIDEO nel quale si notano due individui che, a nome del segretario del “Fronte Liberazione Nazionale”, urinano nei pressi di uno dei cartelli all’ingresso del territorio di Rocca di Papa. “In nome e per conto del segretario pongo per procura i distinti saluti a tutti coloro che impediscono il regolare svolgimento dell’azione politica nella nostra amata Patria. Firmato Nicola Franzoni”, è quanto si ascolta dal video, che mette nel mirino la Sindaca, esplicitamente nominata nelle battute finali dello stesso. Di fronte allo sdegno corale provocato dalla singolare iniziativa, che finisce per oltraggiare il nome e l’onore dell’intera comunità roccheggiana, Franzoni ha così replicato: “E’ stato il ringraziamento per il Sindaco che voleva inseguirci coi droni ad infrarossi e ci voleva far caricare dai boscaioli. Il gesto – ha aggiunto – non è certo rivolto agli abitanti di Rocca di Papa, ma a chi li rappresenta. E ora il Sindaco mandi a pulire”, ha concluso Franzoni.
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