“I cittadini di Via del Pometo, via della Croce, Appia Antica ma un po’ tutta la cittadinanza di Ariccia si chiedono cosa stia accadendo in prossimità del Supermercato INS, lato NORD di Via Appia Antica”. Inizia così una nota in cui alcuni residenti segnalano alcune criticità che riguarderebbero l’area archeologica a ridosso del centro storico.
“A fine dicembre 2021, e di nuovo in questi giorni, un escavatore da 25 tonnellate – hanno denunciato – lo si è visto gironzolare in una vasta area verde al di sotto di Via del Pometo stessa, tra via Appia Antica e Via della Croce: luogo ad elevata sensibilità paesaggistica ed archeologica. Nella tarda mattinata di venerdì ci siamo interfacciati con la Sovrintendenza, che era già presente sul posto e ringraziamo per la disponibilità e l’ascolto prestato.
Siamo stati rassicurati del fatto che oltre ad una semplice pulizia del verde, e un ovvio censimento dei reperti archeologici in situ, null’altro è previsto”.
“Da giorni però – aggiungono nella nota – , su giornali locali e social, riecheggiano gli annunci dell’Amministrazione Ariccina su progetti finanziati dal prossimo PNRR, che vedono interventi in ambiti altrettanto sensibili, nonché vincolati da varie norme prescrittive. I cittadini di via del Pometo sperano che lo stesso non avvenga per l’area “Aricia Antica”: laddove l’escavatore sta operando è un Ambito Agrario Naturale, che vede interventi consentiti solo ed esclusivamente ai sensi all’art. 23 delle norme tecniche del Piano Paesaggistico Regionale le cui tabelle, di infrastrutture invasive non ne consentono proprio. Terra rimane terra, verde rimane verde”.
“L’area ha inoltre vincoli di diversa natura: paesaggistico, archeologico lineare in quanto tangente all’Appia Antica, archeologico d’insieme per l’antica Ariccia che sotto giace da millenni, nonché il parco dei Castelli Romani che inizia proprio sull’asse di via Appia Antica. Insomma c’è da augurarsi solo che, casomai proprio tramite anche i finanziamenti della Comunità Europea, via sia la possibilità di valorizzare ancor di più un patrimonio come questo e non deturpandolo creando situazioni di abbandono e ulteriore degrado, come parcheggi abbandonati a se stessi senza controllo o videosorveglianza, vedi parcheggio sotto al Ponte Monumentale, ricettacolo di immondizia di ogni genere.
Insomma I cittadini di Via del Pometo pur rimanendo vigili, sono sempre disponibili all’ascolto!”.
commenta