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Piccole Opere per Frascati, obiettivo raggiunto: raccolti 4mila euro per restaurare l’affresco dell’edicola dei Cappuccini

edicola cappuccini frascati
In molti ricorderanno il grave atto vandalico dello scorso dicembre ai danni dell’edicola della Madonna dei Frati Cappuccini,  quando ignoti imbrattarono il piccolo e nascosto luogo di culto ai piedi del Tuscolo, con delle scritte di vernice spray. Un’edicola cara a molti cittadini e in particolare ad alcuni frascatani che già molto tempo prima dell’accaduto, riuniti in un gruppo chiamato Piccole Opere per Frascati, l’avevano con amore e dedizione ripulita e riqualificata, così come si erano dedicati alla cura di diverse aree dimenticate del comune tuscolano. Un gruppo che, nei giorni immediatamente successivi all’atto vandalico, ha dato il via a un’iniziativa di raccolta fondi
per il recupero e il restauro dell’affresco ottocentesco presente nella piccola edicola, attribuito al pittore Franz Nardop.
A meno di due mesi dal lancio della raccolta fondi, il gruppo Piccole Opere per Frascati ha fatto il punto della situazione sui fondi raccolti e sui prossimi passi necessari al restauro del dipinto. Una raccolta a cui hanno contribuito in tanti tra privati e associazioni, anche con donazioni cospicue, e che oggi si è chiusa raggiungendo l’obiettivo dei 4mila euro preventivati per il restauro dell’affresco. Ultimo passo sarà l’autorizzazione della Soprintendenza, che di fatto ha già approvato il curriculum e le credenziali della dott.ssa Panella, che si occuperà di eseguire il restauro.
“I Frati Cappuccini – dicono da Piccole Opere per Frascati – hanno presentato la domanda di ristrutturazione alla Soprintendenza di Roma Capitale nella persona del Funzionario responsabile della nostra zona, che tra l’altro si è detta interessata a fare prossimamente un sopralluogo in giro per Frascati, così da individuare eventualmente altre opere che potrebbero essere oggetto di interventi simili. Non appena saremo autorizzati sarà quindi eseguito un primo intervento di messa in sicurezza dell’affresco che anticiperà i lavori di eliminazione, per quanto possibile, delle infiltrazioni di umidità e acqua piovana. Il restauro vero e proprio dell’affresco sarà effettuato non appena miglioreranno le condizioni meteo, presumibilmente in tarda primavera o inizio estate. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contributo con le loro donazioni, che auspichiamo riescano a coprire tutte le spese. Per dirlo con certezza attendiamo il preventivo delle opere di muratura, necessarie a ridurre il più possibile le infiltrazioni di acqua e umidità che, vista la zona, non potranno comunque essere eliminate del tutto. Speriamo quanto prima di riuscire, tutti insieme, a dare nuova luce ad un luogo caro a tanti di noi”.
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