All’audizione della IX commissione consiliare permanente della Regione Lazio avente come oggetto la situazione della sede del liceo di Marino, erano presenti ieri anche i vertici scolastici dell’istituto artistico- L’incontro, richiesto delle organizzazioni sindacali, ha visto la presenza, in rappresentanza della nostra scuola, del dirigente scolastico Salvatore Montesano, della professoressa Milena Iacuzzo FS Rapporti con il Territorio e della Presidente del Consiglio d’Istituto, signora Francesca Rotondi che si sono fatti portavoce, dai loro differenti punti di vista, dei disagi che la comunità sta vivendo e della necessità della salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della scuola. Ricordiamo infatti che la storia sede del Mercuri è chiusa ormai da mesi, in attesa di urgenti lavori di adeguamento sismico, e i trecento ragazzi sono stati “spostati” all’Amari di Ciampino, anche loro in attesa che si trovi una soluzione temporanea per nuove aule.
All’udienza, presieduta dalla consigliera regionale Eleonora Mattia, erano presenti i rappresentanti delle OO.SS. CGIL e CISL, il consigliere di Città Metropolitana delegato all’edilizia scolastica Daniele Parrucci, il sindaco di Marino Stefano Cecchi, i consiglieri regionali Adriano Palozzi e Marco Cacciatore e per l’usr Lazio la dott.ssa Michela Corsi. In particolare il consigliere Daniele Parrucci ha comunicato che la Città Metropolitana ha individuato un finanziamento di circa 2.850.000 euro per i lavori di messa in sicurezza della sede storica di Corso Colonna, oltre ad un preesistente finanziamento per l’installazione di aule prefabbricate provvisorie.
“Il dibattito – ha sottolineano in una nota l’IIS Mercuri-Amari – ha visto la presentazione delle differenti opinioni e delle ipotesi di risoluzione del problema che, tuttavia, ad oggi, non ha ancora visto l’avvio di nessun lavoro. Dopo ampia discussione la Presidente Mattia ha accettato l’invito a visitare la scuola per un sopralluogo ed ha sollecitato l’individuazione di un luogo dove installare i moduli provvisori mentre si intraprenderanno con la massima urgenza le procedure per dare inizio ai lavori di ristrutturazione del palazzo Fumasoni Biondi”.
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