Passo dopo passo il Museo Cittadino inizia a diventare più di un’idea. Se iniziava a parlarne nel dicembre 2020, quando a via Roma arrivava la conferma che la Regione Lazio, nell’ambito del bando “Valorizzazione dei luoghi della cultura” avrebbe stanziato 300mila euro per il restauro e la riqualificazione della galleria dove transitava il treno della tratta Anagni-Fiuggi-Frascati-Roma trasformandola in un polo museale adiacente Parco Gramsci. Il progetto, che coinvolge anche l’edificio ex Stefer, prevede di ospitare il Museo Cittadino e il Museo del Vino chiuso nel 2018. Oggi il sindaco ha firmato e inoltrato le richieste per l’autorizzazione paesaggistica, il nulla osta dell’Ente Regionale Parco e l’autorizzazione della Soprintendenza.
Passi fondamentali per l’ottenimento definitivo del finanziamento: “Non appena conclusa la fase delle autorizzazioni del progetto esecutivo – ha detto il sindaco Massimo Pulcini – si procederà all’espletamento della gara e all’apertura di un cantiere relativo alla trasformazione della galleria ferroviaria chiusa nel 1944 e dell’edificio in Piazza Trieste. In questo modo la nostra cittadina si approprierà di un’area museale in un punto strategico per il paese, pensata in modo nuovo e dinamico, con coffee shop, info point, sala degustazione e molto altro”. Un Museo nel quale troverà spazio e si concretizzerà in maniera stabile l’annunciata sinergia con il Consorzio di Tutela del Vino Frascati, finalizzata a promuovere il territorio e le varie iniziative legate al turismo enogastronomico.
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