La fotografia di un furgoncino bianco, fermo in aperta campagna, sta viaggiando sui gruppi social di Velletri assieme alla raccomandazione di segnalarne qualsiasi movimento alle forze dell’ordine. Un nuovo accertamento della polizia, relativo alla proprietà del mezzo, escluderebbe che possa trattarsi di un furgone usato da una ditta di trasporti, circostanza che avrebbe avuto sicuramente un impatto diverso tra la gente, impaurita e arrabbiata per l’ondata di casi registrati negli ultimi periodi.
“Quindi non stava cercando una casa per fare i lavori – dice una residente di Colle Calcagno- ma qualcuno pronto a entrare in azione”. L’allarme scatta anche nei messaggi che i cittadini si inviano l’un l’altro sulla piattaforma whatsapp: “Occhi aperti, non abbassare la guardia”. La tensione è alta, monta la rabbia. L’Amministrazione, con l’intervento del Sindaco Orlando Pocci, ha richiesto più pattuglie sul territorio per garantire sicurezza dei cittadini, soprattutto nelle zone più periferiche della città.
Carabinieri e Polizia, presenti a Velletri con una Compagnia e un Commissariato hanno pianificato maggiori controlli. Ma anche per le forze dell’ordine resta difficoltoso individuare i malviventi, che stanno terrorizzando la popolazione con incursioni nelle case, sempre più frequenti e a ogni ora. Nonostante i ladri, in passamontagna e tute scure, siano stato spesso ripresi in videoregistrati da telecamere di sorveglianza installate dai privati, si dileguano poi, senza lasciare traccia. Con tutta probabilità scappano a piedi per raggiungere poi un’auto con i complici che li attendono, nascosti dalla folta vegetazione.
E l’attenzione, nel tam tam cittadino, si sta concentrando sulla sospetta presenza di un furgoncino bianco.
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