Era stata promessa per dicembre 2021, ma si sta facendo attendere la sospirata riapertura di via Nazaurio Sauro, la strada chiusa dopo la terribile esplosione della palazzina di piazza Buttaroni, che nell’ottobre del 2018 costò la vita al povero Alessandro Abbatini, deceduto all’età di 47 anni.
Dopo la fragorosa esplosione di quella notte, rimasero a lungo le macerie nella palazzina di 3 piani; tuttavia i lavori hanno subito un’accelerata proprio nel 2021, dopo il lungo fermo dovuto al lungo sequestro.
Tenuto conto che l’edificio, che fu puntellato per evitare crolli, è stato in parte abbattuto e ricostruito, e che non sussistono i pericoli di cedimenti, sono in tanti a chiedersi quando verrà riaperta al traffico la strada, cruciale nella viabilità di una porzione di centro storico preda del parcheggio selvaggio e di un’assenza di decoro piuttosto evidente.
Il tema finirà presto anche in Consiglio comunale, visto che nei giorni scorsi il consigliere leghista, Rosario Neglia, ha protocollato un’apposita interrogazione, tesa proprio a conoscere “quali sono i tempi tecnici per l’eventuale riapertura al traffico ordinario di via Nazario Sauro e se il tratto stradale in oggetto necessita di manutenzione ordinaria e straordinaria”. Proprio Negli ha ricordato come “la strada è uno svincolo importante per snellire il traffico nel centro storico” e “sono state tolte le puntellature che sorreggevano la palazzina”, tanto che oggi sono presenti “soltanto le impalcature edili di cantierizzazione”.
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