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Sciopero camionisti, rischio scaffali vuoti nei supermercati. L’allarme di Coldiretti: “A rischio le forniture alimentari”

Generico febbraio 2022

Dalla frutta e verdura che marcisce nei magazzini, ai fiori che appassiscono nei vivai, lo sciopero degli autotrasportatori italiani messi in crisi dal caro-carburante rischia di causare danni incalcolabili alla filiera agroalimentare in un Paese come l’Italia dove l’85% delle merci viaggia su strada, mettendo a rischio i rifornimenti sugli scaffali e l’attività nelle industrie alimentari costrette a fermare gli impianti di lavorazione.

E’ quanto afferma la Coldiretti, in riferimento alla protesta degli autotrasportatori che causa gravissimi problemi soprattutto al Sud. Una situazione che aggrava le già pesanti difficoltà della filiera costretta a far fronte a pesanti aumenti dei costi di produzione per le materie prime e l’energia con l’esplosione della guerra in Ucraina che alimenta accaparramenti e speculazioni.

“Occorre trovare una soluzione immediata per rimuovere i blocchi stradali e consentire la ripresa dei ritiri dei prodotti nei magazzini e la consegna ad industrie e distribuzione commerciale”, afferma la Coldiretti nel sottolineare che sul piano strutturale occorre intervenire con i fondi del Pnrr per ridurre il deficit logistico nazionale che fa perdere competitività al Made in Italy sui mercati internazionali.

“Lo sciopero dei trasportatori, che protestano contro il prezzo insostenibile dei carburanti, è l’ultimo collo di bottiglia di una situazione che va avanti da mesi ed ha però costretto fin da oggi molte imprese a chiudere le proprie linee di produzione per mancanza delle materie prime o per impossibilità di consegnare il prodotto finito, causando danni per milioni di euro non solo alle imprese ma a tutto il tessuto sociale che ruota attorno a esse”. E’ quanto afferma Mario Piccialuti, direttore di Unione Italiana Food, l’associazione che rappresenta 450 imprese e 800 brand dell’alimentazione italiana, commentando i blocchi dei camionisti nel sud Italia.

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