Cronaca

Sparatoria a Nettuno, feriti padre e figlio: il 16enne è in gravi condizioni, sarà operato alla testa

Generico marzo 2022

Il ragazzo di 16 anni, ferito a colpi di pistola insieme al padre in un agguato a Nettuno, si trova ricoverato al Policlinico Gemelli di Gemelli. Le sue condizioni sarebbero gravi. Il giovane sarebbe stato raggiunto dai colpi di arma da fuoco al torace e alla testa e, a quanto si apprende, a breve dovrebbe essere sottoposto a un intervento chirurgico.

Il 16enne versa in condizioni gravissime ed è stato trasportato all’ospedale Gemelli di Roma in elicottero. Sul gravissimo episodio sta indagando il commissariato di Polizia di Anzio: secondo una prima ricostruzione dei fatti, i malviventi hanno bussato a casa dell’uomo, un 45enne pregiudicato, raggiunto dai colpi sparati da una pistola. L’uomo è ritenuto uno dei capi della mafia foggiana ed è ai domiciliari dal marzo 2021, dopo otto anni ininterrotti trascorsi in cella. Era finito in carcere nel novembre 2013 in un blitz antidroga.

È stato il ragazzino ad aprire la porta e per questo motivo ha riportato conseguenze più gravi rispetto del padre. A Nettuno e Anzio nei giorni scorsi i carabinieri del Comando provinciale hanno portato a termine una vastissima operazione con l’arresto di 65 esponenti e fiancheggiatori di un clan locale della ndrangheta attivo soprattutto nell’infiltrazione nella pubblica amministrazione e nel traffico internazionale di droga.

L’azione sarebbe stata compiuta da due persone che, dopo aver bussato alla porta della loro abitazione, posta lungo una traversa della Velletri-Nettuno (nei pressi del Cimitero) avrebbero fatto fuoco sul giovane di 15 anni e poi avrebbero colpito anche suo padre.

Sulla sparatoria indagano i pm della Direzione distrettuale antimafia di Roma. A piazzale Clodio è stato avviato un procedimento per duplice tentato omicidio. 

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