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Da Albano parte il potenziamento della rete del gas ai Castelli Romani

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Nella giornata di ieri, ad Albano Laziale si sono riuniti i 17 Comuni, coordinati dalla Stazione Appaltante Albano Laziale, appartenenti all’ambito “Roma4 – Litorale Sud e Castelli Romani” per gli interventi di estensione, manutenzione e potenziamento della rete gas. Stiamo di fronte a una giornata assai significativa, per qualcuno quasi storica, essendosi completato tutto il procedimento amministrativo avviato “dalla precedente amministrazione Marini e si è giunti alla predisposizione del bando di gara (importo base d’asta 211.699.946,47 euro) per affidare il servizio pubblico della distribuzione di gas naturale mediante la gara d’ambito”, ha spiegato il vicesindaco di Albano Laziale, Luca Andreassi. I 17 comuni godranno di una rete gas potenziata, ampliata e manutenuta secondo le richieste e le esigenze che essi stessi hanno manifestato in questi mesi, a partire dalla regolazione dei contratti, molti dei quali oggi in regime di prorogatio.

“Questi 211 milioni di euro – continua Andreassi – saranno una scossa per l’economia locale, con evidenti benefici che andranno oltre l’ampliamento della rete gas, con positive ricadute occupazionali per le imprese e strutturali per il territorio, come il rifacimento del manto stradale”. La rete gas attualmente consta di 1000 chilometri ai quali se aggiungeranno ben 440 con oltre 20mila nuovi utenti raggiunti dal servizio. In Italia ci sono 177 ambiti. Ne sono partiti 27. Dalla Toscana in giù, quello di Albano Laziale è il secondo ambito (dopo Napoli Città) a partire. “Ed è incredibile e straordinario visto che la stazione appaltante è una Città di 40mila abitanti”, fanno sapere ancora da Palazzo Savelli

Questo invece il pensiero del sindaco Massimiliano Borelli: “Questa è la mappa dei Comuni del bacino che aderiscono ad Atem gas. Siamo in 17, ma a parte la scaramanzia, oggi (ieri, ndr) per noi è una data da segnare in rosso sul calendario – ha scritto su facebook -. Come Comune capofila, stiamo informando i Sindaci e gli amministratori presenti della chiusura dell’iter di presentazione di tutta la documentazione che era necessaria e propedeutica per l’avvio di un progetto molto importante. Siamo il primo bacino della regione Lazio che andrà in gara per un appalto di 211 milioni di euro e 400 km di rete. Un percorso iniziato qualche anno fa e che si svilupperà in 12 anni”.

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