Dopo la notizia del finanziamento ricevuto da Città Metropolitana per la risoluzione dei problemi strutturali della sede storica del Liceo Paolo Mercuri e per l’installazione delle aule prefabbricate, non si fermano le iniziative di visibilità che la comunità scolastica sta portando avanti. Oggi, infatti, alcune classi hanno svolto lezione all’aria aperta, per ricordare alla popolazione marinese l’emergenza che la scuola sta vivendo e la necessità di individuare al più presto una sede per l’installazione dei moduli prefabbricati che consenta a studenti, famiglie e docenti, di limitare i disagi vissuti frequentando la sede di Ciampino. “Fare lezione all’aperto”, dicono dall’istituto, “è un altro modo democratico e pacifico di ricordare a tutti quello che facciamo da più di un secolo sul territorio: educare, istruire, essere sempre accanto agli alunni, in qualunque situazione, anche di disagio come quella che stiamo vivendo”.
L’obiettivo era dunque richiamare l’attenzione sulla necessità di ripristinare al più presto le normali condizioni scolastiche e restituire a Marino un’eccellenza educativa quale è il Mercuri ed allo stesso tempo dimostrare che la comunità scolastica è pronta a continuare le iniziative di sensibilizzazione fino a che occorrerà. Grande la solidarietà ricevuta dai passanti che hanno notato, incuriositi, studenti e docenti nel cortile antistante la sede di via colonna e si sono fermati ad informarsi e ad incoraggiare a continuare le iniziative di visibilità. Qualcuno addirittura, ha portato loro la colazione, quale segno di affetto e di attenzione per i giovani e per la situazione che la scuola sta affrontando da quasi un anno ormai. “i gesti di affetto e di solidarietà ricevuti dalla popolazione ci confortano” dicono ancora dall’Amari-Mercuri “ e ci dimostrano che tutta la comunità dei Castelli Romani attende una risoluzione ed ha a cuore i nostri studenti, esattamente come noi”.
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