Una sconfitta non può fermare una squadra che sta viaggiando fortissimo nell’ultimo periodo. La Cynthialbalonga ormai è una compagine che mette paura a qualsiasi squadra del girone poiché è una rosa solida e compatta con uno stile di gioco ormai consolidato. 36 punti in classifica e un punto dalla quinta posizione che vale i play-off occupata dall’Arzachena di mister Nappi che pochi giorni fa ha battuto i castellani al comunale “Bruno Abbatini” di Genzano.
Ai nostri microfoni è intervenuto il vice presidente Umberto Camerini, dopo la sconfitta con il Muravera, ed il dirigente castellano ha fatto un’analisi sulla sconfitta e sul metro di arbitraggio, che non è affatto piaciuto ai padroni di casa: “Il regolamento è alla base del calcio e nell’espulsione di Angelilli è stato rispettato alla lettera; cosa colpisce è il metro di giudizio preso durante il proseguo del match, ma dobbiamo scordarcene ed andare avanti”.
L’entusiasmo però rimane nonostante il passo falso con il Muravera ed il dirigente castellano ci racconta come ha vissuto le vittorie con Torres e Giugliano: “Ogni vittoria porta tre punti, ma ci sono vittorie e vittorie. Vincere a Giugliano e a Sassari ha dato una carica morale altissima e ci aspettavamo che potesse bastare per affrontare questo lungo periodo importante. La sconfitta con il Muravera è stata pesante, ma sono contento per la reazione della squadra in generale”.
Il ko ha fatto scendere la Cynthialbalonga in classifica, ma i play-off rimangono sempre molto vicini e su questo si è soffermato Camerini: “I play-off sono d’obbligo, per il valore di questa rosa sono un obiettivo minimo. Tutti stiamo lavorando sodo per questo importante traguardo”. Domenica i castellani renderanno visita al Nuova Florida, prima di tornare all’Abbatini per ospitare la Vis Artena.
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