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Lariano – La Sala Giunta intitolata alla prof.ssa Manuela Papa: il commosso ricordo delle assessore Gabrielli e Colasanti fotogallery

Stamattina si è svolta all’interno del Comune di Lariano l’intitolazione della Sala Giunta alla Professoressa Manuela Papa, la prima consigliera donna di Lariano. "Un esempio di impegno civico e di emancipazione femminile" come sottolineato dall’assessore Maria Grazia Gabrielli. Molta la commozione in aula di fronte al figlio Alessandro Romani

Stamattina si è svolta all’interno del Comune di Lariano l’intitolazione della Sala Giunta alla Professoressa Manuela Papa, la prima consigliera donna di Lariano. “Un esempio di impegno civico e di emancipazione femminile” come sottolineato dall’assessore Maria Grazia Gabrielli.

Molta la commozione in aula di fronte al figlio Alessandro Romani che, accogliendo con entusiasmo e gratitudine questa iniziativa, ha sottolineato il grande  impegno della sua mamma in un periodo storico assai più complicato per una donna, e si è poi rivolto ai ragazzi presenti incitandoli ad impegnarsi fin dal periodo scolastico.

L’evento, presentato dall’Assessora alla Cultura, Maria Grazia Gabrielli, e dall’Assessora alle Pari Opportunità,  Chiara Colasanti, ha visto la partecipazione dell’Istituto Comprensivo di Lariano, nella persona della Dirigente scolastica Patrizia Fiaschetti, che ha richiamato il lavoro svolto da tante donne nella storia – in particolare delle prime attiviste che lavorarono in periodi molto difficili – e l’importanza di eventi come questo perché anche il non ricordare può rappresentare una violenza.

Un gruppo di 6 studenti della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. di Lariano, tra cui cinque ragazze e un ragazzo, accompagnati dalla prof.ssa Anna Raimondo,  in rappresentanza di tutta la componente studentesca, ha letto estratti di brani appartenuti a donne conosciute, che hanno saputo lasciare un’impronta decisiva in ogni ambito della vita sociale, tra cui Artemisia Gentileschi, Nilde Iotti, Rita Levi Montalcini, Margherita Hack, e ha poi letto una poesia di Shakespeare “In piedi signori, davanti ad una Donna”, dedicata dallo scrittore a tutto  il “gentil sesso”.

L’Assessora Gabrielli  ha poi ricordato come la professoressa Manuela Papa, eletta nella tornata elettorale del 18 novembre 1973 nelle file del PCI con 698 preferenze, fu l’unica rappresentante femminile di tutta l’assemblea. “Era davvero giovanissima e con un bambino piccolo quando partecipò  alle elezioni comunali del 1973: sicuramente ci volle coraggio a cimentarsi e a rappresentare tutte le donne in quel consiglio di soli uomini; si sarà sentita sola, ma sicuramente sarà stata convinta e agguerrita nella sua lotta per contribuire a cambiare, migliorandola, la società , piena di passione ed impegno  civico” ha detto Gabrielli, con un velo di commozione.

Professoressa di lettere, storia e filosofia, lavorò in diversi licei tra cui il Liceo Landi di Velletri e molti suoi allievi come il giornalista Fabio Ciarla, presente in aula insieme ad altri allievi tra cui Chiara Rondoni, la ricordano  come una docente sempre pronta al dialogo e al confronto che ha avuto il grande merito di invitare i propri studenti a ragionare con la propria testa.

“L’intitolazione è la terza, dopo i parchi comunali, all’interno del Progetto “Let’s go! verso una cultura della parità”, iniziato il 25 novembre con una mostra fotografica e documentaria delle Ventuno Madri Costituenti la Repubblica,  in collaborazione con  Toponomastica femminile, che si occupa di bilanciare e  colmare  il gap tra intitolazione di luoghi pubblici al maschile e quelli al femminile – ha dichiarato l’Assessora Colasanti -. La seconda data di riferimento del progetto era quella di oggi, 8 marzo,  che noi preferiamo definire  ‘giornata internazionale dei diritti della donna’ piuttosto che festa della donna perché c’è  molto da lavorare nel riconoscimento dei diritti della donna, che, seppur citati sulla carta, troppo spesso in pratica vengono disapplicati”.

Tra i presenti  all’evento il Sindaco Maurizio Caliciotti, che ringraziando i convenuti e i collaboratori che hanno concluso questo progetto, votato all’unanimità in sede di giunta comunale, ne ha esaltato la valenza simbolica nel  significato di accoglienza del paese, che in quell’occasione dimostrò un rispetto di idee e posizioni diverse. Con lui il Presidente del consiglio comunale Maurizio Mattacchioni,  gli assessori Fabrizio Ferrante Carrante ed Emanuele Palmieri, il consigliere Leonardo Caliciotti e, per l’opposizione, Tiziana Cafarotti, oltre al Comandante della Polizia locale, Marco Di Bartolomeo, e il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Lariano, luogotenente Giuseppe Palmeri.