Non lascia ma raddoppia la rete di solidarietà per il popolo ucraino, che in queste settimane sta vivendo momenti di guerra, morte e terrore. Tante le famiglie che si separano con i mariti al fronte e moglie e bambini verso lidi più tranquilli e sicuri. Come è successo la settimana scorsa ai 35 tra mamme, bambini e non è ospitate a Villa Andrea, splendida location in quel di Castel Gandolfo. I cui cittadini, al contempo, continuano a fare la propria parte quanto a solidarietà e accoglienza: “Data la grande rete di solidarietà messa in atto dal nostro Paese – spiegano dal Comune di Castel Gandolfo -, sono molti i cittadini anche di Castel Gandolfo che stanno dando ospitalità a nuclei familiari o singoli cittadini che stanno fuggendo dal conflitto”.
Alla luce di tutto questo, il municipio spiega cosa fare se si da ospitalità ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra: “Chi offre camere nella propria casa o un alloggio in un’altra casa di proprietà a cittadini ucraini deve, entro 48 ore, dare comunicazione alla Polizia Locale di Castel Gandolfo che a loro volta trasmetterà i dati alla Polizia di Stato”. I gandofini interessanti dunque possono scaricare il modulo sul sito del Comune: “Una volta compilato, allega i documenti di tutti i cittadini ucraini a cui stai dando ospitalità e invialo via email a: corpopl@comune.castelgandolfo.rm.it”. Oppure consegnarlo a mano in via Michelangelo, 4 nei giorni di martedì e giovedì: dalle ore 15.30 alle ore 17.30. In caso di necessità si può contattare la Polizia Locale di Castel Gandolfo allo 06.935918219 – 239
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