Era venuto su dal nulla quasi 20 anni fa e senza alcun permesso di costruire, lo stabile di due piani di via San Giacinto, nel quartiere periferico di Frascati “Selvotta Santi Apostoli”. Abitato da due nuclei familiari composti da un totale di 8 persone, ieri è stato sgomberato e posto sotto sequestro su istanza della Procura della Repubblica grazie alla supervisione e all’intervento dei Carabinieri della Stazione di Frascati, gli agenti della Polizia Locale, i Vigili del Fuoco di Frascati, i sanitari del 118, l’Sts e la Protezione Civile.
Una trattativa tra le istituzioni e gli occupanti andata avanti per circa 4 ore e che nei primi momenti aveva lasciato presagire il peggio, visto che due dei residenti, saliti sul tetto dell’immobile, si erano cosparsi di benzina minacciando di darsi fuoco e aggredendo verbalmente i presenti. Fortunatamente non è stato necessario l’intervento fisico delle Forze dell’Ordine, che nella trattativa sono riuscite a ricondurre quasi subito la situazione alla normalità. Dopo i primi attimi di tensione lo sgombero è proceduto senza particolari problemi e gli occupanti, a cui l’amministrazione comunale di Frascati aveva offerto ospitalità in due strutture pubbliche cittadine segnalate dai servizi sociali, hanno rifiutato l’assistenza, preferendo il ricovero da alcuni parenti.
La struttura, che dovrà essere demolita da una ditta incaricata e pagata dal Comune di Frascati, è ora sotto sigilli e gli occupanti, che hanno il divieto di accesso, hanno a disposizione 72 ore per sgomberarla da mobili ed effetti personali sotto la supervisione della Polizia Locale di Frascati.
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