Sarà un aprile assai frizzante ai Castelli Romani sul piano politico e amministrativo. Ad andare al voto, infatti, a scadenza naturale o anzitempo, sono ben 6 Comuni: Grottaferrata, Ciampino, Lariano, Lanuvio, Nemi e Castel Gandolfo.
In tutti e sei i Comuni il panorama attuale è tutt’altro che semplice: tra parentesi commissariali e termine del doppio mandato dei sindaci, la necessità è quella di costruire una nuova strada da percorrere, sempre, ovvio, con il favore degli elettori.
L’unico Comune in cui poter procedere nel segno della continuità, e la possibilità di farlo è più che concreta, è Nemi. Il Sindaco Alberto Bertucci, infatti, dopo dieci anni alla guida del piccolo borgo castellano, punta al terzo mandato. Possibilità concessa dal novembre 2021 in forza della «legge Pella», la quale, modificando l’articolo 51 del Testo Unico sugli Enti Locali, consente ai Comuni con meno di 5mila abitanti di eleggere lo stesso sindaco per tre mandati consecutivi. E a Nemi, il sindaco che l’opposizione ha più volte etichettato come tuttologo e onnipresente, non poteva che tentare altrimenti, col favore pare di tutta la sua squadra, sebbene, non essendo mancati dissidi, si vocifera di alcune defezioni.
A sfidarlo, ufficialità delle ultime ore, sarà ancora una volta Carlo Cortuso, consigliere comunale sostenuto dalla “Lista Civica Nemi” su cui punterà ancora il tutto e per tutto il fronte del centrosinistra nemorense, finalmente riunito, sperando in una decisa perdita di consenso dell’attuale Primo cittadino, dal momento che 5 anni fa primeggiò con il 67,85% (Cortuso si fermò a 18,35%). Una ricandidatura che, negli ambienti di sinistra, è vista come un riconoscimento al lavoro fatto in questi 5 anni di opposizione in consiglio comunale, al fianco della collega Patrizia Corrieri.
Una sfida a 2 dunque, a meno di colpi di scena, che al momento potrebbero arrivare solo dal consigliere comunale di minoranza Stefano Tersigni, in quota FdI (partito già presente in maggioranza con Giovanni Libanori) , per il quale obiettivo primario sarebbe quello di un centrodestra unito.
La lista “Insieme per Nemi”, dunque, che nella precedente tornata si era posizionata al terzo posto, potrebbe confluire nella compagine a sostegno del Sindaco Bertucci, ma tutto dipenderà dalle tavolo di trattative in apertura la prossima settimana.
In caso di esito negativo Tersigni potrebbe puntare ancora una volta alla candidatura in proprio, replicando di fatto lo stesso scenario di 5 anni fa.
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