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Ciampino, Federico Moccia ha presentato “Semplicemente amami” alla Mondadori Bookstore

Generico marzo 2022

Nel tardo pomeriggio di oggi, alla libreria Mondadori Bookstore di Ciampino (viale del Lavoro 4), si è tenuta la presentazione di “Semplicemente amami”, romanzo scritto da Federico Moccia nel 2020.

Generico marzo 2022

Presenti, tra il pubblico, i poeti locali Natale Sciara ed Eleonora Persico, l’ex assessore alla Pubblica Istruzione di Ciampino Anna Maria Contestabile e le candidate a sindaco Daniela Ballico ed Emanuela Colella.

Nato a Roma a luglio del 1963, sindaco di Rosello (CH) dal 2012 al 2017, Federico Moccia è uno scrittore, ma anche giornalista, regista, sceneggiatore, autore televisivo e autore teatrale. Nel 1992 ha pubblicato il celeberrimo romanzo Tre metri sopra il cielo, poi ristampato nel 2004, anno nel quale fu tratto dallo stesso l’omonimo film con Riccardo Scamarcio e Katy Saunders (nella pellicola “Step” e “Babi”) che fece sognare gli (ma soprattutto le) adolescenti dell’epoca.

L’incontro odierno è stato voluto e organizzato dalla dottoressa Antonella Feligetti, psicoterapeuta e grafologa, nonché promotrice, insieme al gioielliere Luciano Giungi, del concorso letterario, rivolto ad adulti e a giovani di tutte le età, “Giungi a EmozionArti”, che vanterà proprio Federico Moccia come presidente di giuria. Ruolo che ha accettato con entusiasmo, sottolineando che l’attenzione e la capacità di ascoltare sono qualità alla base dell’attività di scrittore.

Nel corso dell’evento Carmelo Ucchino, anche lui membro della giuria del concorso, ha dipanato i meandri del libro, nel quale la protagonista, la musicista Sofia Valentini, in un momento difficile della sua vita per motivi sentimentali si reca in Russia dalla sua insegnante Olga per trovare un po’ di pace.

Carmelo Ucchino ha evidenziato, in particolare, come il romanzo permetta di evadere dalla realtà quotidiana, vista la forte presenza di citazioni di brani di musica classica e le ricche descrizioni dei luoghi di Roma e della Russia nei quali è ambientata la storia. Insieme a Moccia, Ucchino ha sottolineato l’importanza di dare risalto alla cultura e alla bellezza delle opere dell’uomo, siano esse di carattere musicale, pittorico o di altro tipo, al di sopra dei conflitti e delle fazioni (immancabile, in tal senso, il riferimento a quanto sta accadendo nelle ultime settimane tra Russia e Ucraina).

Al termine dell’incontro, l’autore è stato impegnato nel consueto firmacopie per i tanti presenti, rimasti affascinati dalla sua capacità dialogica e di coinvolgimento.

 

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