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La rete di imprese di Valmontone lavora per crescere

È stato Giulio Natalizia, vicepresidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, l’ospite dell’incontro con cui “Valmontone Città rete d’Imprese” ha ufficialmente avviato la sua attività per l’anno 2022.

All’incontro, moderato dal manager della rete Marco Leone, hanno partecipato il Presidente Walter Santandrea, l’assessore alle attività produttive del comune di Valmontone Giulio Pizzuti e la consigliera regionale Eleonora Mattia, presidente della IX Commissione della Regione Lazio (Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio).

Quello con Giulio Natalizia, valmontonese doc, è stato il primo di una serie di appuntamenti pubblici fra i soci e le realtà istituzionali del territorio che avranno il duplice scopo di creare rapporti di collaborazione e di amicizia e di esplorare ogni opportunità utile alla crescita della rete e delle imprese associate.

In oltre un’ora di dialogo con i “retisti”, Natalizia ha fatto il punto sulla difficile situazione internazionale e sui riflessi che questa sta avendo sul sistema produttivo nazionale, auspicando un intervento forte delle istituzioni a sostegno degli imprenditori e dei consumatori.

Entrando nello specifico, il vicepresidente dei giovani imprenditori di Confindustria ha spiegato come, secondo lui, una Rete d’impresa che raccoglie 68 imprenditori di Valmontone possa diventare, nel breve e medio termine, una risorsa importante per la Città in grado di far crescere sia i soci della Rete che l’economia locale oltre a rappresentare un interlocutore ed un punto di riferimento imprescindibile per le istituzioni nell’ottica del dialogo e della pianificazione dello sviluppo del territorio.

“Seguo con interesse questa iniziativa – ha detto Natalizia – e per questo ho subito accettato ’invito che mi è stato rivolto per confrontarci insieme. State certi che nelle istituzioni di categoria dove siedo potrete contare su un riferimento per qualsiasi supporto di cui abbiate bisogno”.

Nel suo saluto, l’Assessore alle Attività Produttive, Giulio Pizzuti, ha ricordato la genesi di “Città di Valmontone Rete d’impresa” ed il supporto che ha garantito l’Amministrazione in questi mesi di attività: “un percorso non facile soprattutto a causa della pandemia – ha affermato-. abbiamo usato questo tempo per conoscerci e per capire cosa possa diventare la Rete. Ed anche per realizzare il progetto per la valorizzazione turistica ed enogastronomica del territorio, e il Bando Arsial che ha consentito di presentare al factory outlet i prodotti enogastronomici tipici. E nel futuro la Rete può essere un interlocutore importante per due progetti cruciali per il territorio, come il Vigneto Archeologico e il Bistrot sociale”.

“Rispetto a tante altre esperienze del genere, – ha sottolineato il presidente della rete Walter Santandrea – la nostra è una Rete che abbraccia una pluralità di settori merceologici: dall’industria ai trasporti, dall’ICT all’agricoltura, dal turismo all’alimentare fino ad arrivare al terziario e ai servizi alla persona”. “Una pluralità di anime – aggiunge – che, per noi, rappresenta una forza ed una forma di conoscenze da mettere in comune per crescere insieme. In questi mesi di attività abbiamo soprattutto studiato. Per capire come quell’IO possa diventare NOI. Per questo, come management della Rete, nel programma di attività del 2022 abbiamo fortemente voluto questo ciclo di incontri istituzionali. Perché siamo convinti che “fare Rete” anche al di fuori della nostra Rete possa consentirci di comprendere le potenzialità di questo progetto che, ancora oggi, non tutti abbiamo ancora pienamente compreso”.

Nelle conclusioni la consigliera Eleonora Mattia ha illustrato “le nuove opportunità messe in campo dalla Regione Lazio per favorire crescita e sviluppo”. “In un contesto così difficile, – ha spiegato -caratterizzato prima dalla pandemia ora dalle tragiche notizie che arrivano dall’Ucraina, è importantissimo non restare soli e fare squadra per vincere le sfide della ripresa e ricostruire un tessuto produttivo vivo -ha detto -. Le filiere e le reti d’impresa sono una parte essenziale della ripresa economica: sono sinonimo di flessibilità, resilienza, competitività, capacità di adattarsi alle nuove esigenze dell’utente finale”.

L’ospite: chi è Giulio Natalizia
Trentasette anni, socio e amministratore della Natalizia Petroli Spa, Giulio Natalizia ha conseguito la laurea triennale in Economia delle imprese e dei mercati ed ha perfezionato i suoi studi a Londra prima di conseguire un master di primo livello in General management alla “24 Ore Business School”. Il suo percorso dentro Unindustria segna una crescita costante, fino a diventare nel 2018 presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria (per il triennio 2018-2021), nomina che si affianca a quella di Vice Presidente Unindustria con delega alle startup e all’imprenditoria giovanile.
Dal 2019 al 2020 è Presidente del Comitato Interregionale Centro dei Giovani Imprenditori Confindustria (che riunisce Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria) e il 20 gennaio 2021 viene nominato Vice Presidente dei Giovani Imprenditori, entrando a far parte della Squadra di Riccardo Di Stefano. All’interno del Gruppo Giovani di Unindustria si distingue per i progetti di sviluppo del territorio come “(T)here”, da cui è nato un tavolo di lavoro permanente per Roma Capitale coinvolgendo anche le rappresentanze giovanili regionali e nazionali di altre associazioni produttive.

 

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