Si riaccendono i riflettori istituzionali sul liceo artistico Paolo Mercuri di Marino, la cui sede storica ormai da mesi è interdetta a lezioni, studenti e docenti a causa di lavori di adeguamento sismico e interventi di messa in sicurezza, in carico alla città metropolitana di Roma Capitale.
Dopo che nelle scorse settimane la questione è giunta in una apposita audizione della commissione Lavoro-Formazione e Diritto alla Studio del Consiglio regionale del Lazio, presieduta dalla consigliera Eleonora Mattia, questa mattina si è svolto un sopralluogo da parte della stessa commissione regionale, per vedere lo stato dell’arte all’interno dello storico istituto superiore marinese, vero e proprio simbolo formativo e culturale da salvare.
Ad oggi infatti le criticità sono principalmente due: l’area di localizzazione delle aule temporanee (container) a Marino per permettere ai ragazzi (ora “parcheggiati” presso l’istituto Amari di Ciampino, ndr) di poter svolgere le lezioni in attesa degli interventi di riqualificazione sulla sede di Corso Vittorio Colonna, e la tempistica proprio di questi interventi, per cui Palazzo Valentini pare aver stanziato i finanziamenti necessari. Insomma, bisogna fare presto sia per permettere agli studenti di iniziare il prossimo anno scolastico in serenità nei container, sia per delineare in maniera precisa e mirata il cronoprogramma delle opere di adeguamento sismico della storica sede del liceo.
Al sopralluogo di oggi erano presenti il dirigente scolastico Salvatore Montesano, le organizzazioni sindacali, il sindaco di Marino Stefano Cecchi, oltre chiaramente alla presidente di commissione Eleonora Mattia e ad ai consiglieri regionali “marinesi” Marco Cacciatore e Adriano Palozzi, già sindaco per due mandati della città dei Castelli Romani. Hanno preso parte al sopralluogo anche esponenti ed istituzionali, tra i quali, il consigliere comunali Blasetti, Venanzoni, e gli ex assessori Tammaro e Trinca.
L’incontro, dopo la visita nei laboratori in cui operano e studiano gli alunni, si è concluso nella aula magna del liceo, dove i consiglieri regionali – Mattia, Palozzi e Cacciatore – hanno confermato la disponibilità e impegno nella risoluzione del problema del Mercuri. Da par suo, il preside Montesano ha ricordato come “non è possibile che in nove mesi non si sia riuscita a essere trovata una area idonea per localizzare i container per consentire lezioni ai ragazzi”.
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