Cronaca

Velletri piange la poetessa Lidia Giorgi, fondatrice de “La Vigna dei Poeti”: aveva 87 anni

lidia giorgi velletri

E’ mancata negli scorsi giorni la poetessa di Velletri Lidia Giorgi, apprezzata e stimata autrice protagonista di tanti appuntamenti culturali sul territorio, venuta a mancare nella sua abitazione all’età di 87 anni. I funerali sono stati celebrati sabato 19 marzo, presso la chiesa di San Martino.

“Una persona conosciuta in occasione di eventi poetici a Velletri, occasioni durante le quali ci si incontra per il gusto di stare insieme e lasciar che i versi come coralli e come diademi possano ornare le nostre anime. Così, semplicemente, per condividere esperienze ed emozioni con pensieri e parole che fioriscono da una spiritualità che si condensa tra le rime”. Inizia così il ricordo della poetessa da parte dell’autrice di Rocca di Papa, Rita Gatta.

“Ci eravamo viste e salutate l’ultima volta durante un momento poetico nello scorso autunno e ricordo venne accompagnata, un po’ sofferente: fui felice d’incontrarla e in quell’occasione volle donarmi il suo libro di poesie… ora le sono vicina sfogliando e leggendo i suoi versi…

“Per questo io ti scrivo”, rime dedicate al marito Vincenzo, presenza a lei sempre vicina, anche quand’era tornato a essere invisibile agli occhi. E’ lo stesso titolo dato alla silloge che è raccolta in cento pagine e che s’apre con un’illustrazione in copertina d’un arco antico attraverso il quale s’inerpica una bella scalinata: una foto scattata proprio dalla stessa autrice, Lidia Giorgi, premiata a Velletri al concorso “Una città, il suo museo”.

Una scalinata: la sua vita forse lo è stata; nella sua biografia leggo che in tempo di guerra aveva frequentato fino alla quarta elementare e che la famiglia preferì non continuasse gli studi, nonostante le insistenze della maestra. Mentalità di un tempo che però non hanno impedito a Lidia di frequentare poi l’Università della Terza età e di essere socia fondatrice, insieme al poeta Renzo Nanni, dell’Associazione veliterna La Vigna dei Poeti, oggi portata avanti dalla presidente Marisa Monteferri.

Una poetica la sua, legata alla terra, alla campagna, ai filari d’uva matura…un connubio di dolcezza e di amore che tra i versi si stempera nella malinconia, sempre però mitigata da colori, profumi, ricordi talvolta dolorosi, nostalgie… eppure tenue il tono, tenue come il colore che impreziosisce le delicate illustrazioni di Maria Teresa Pellegrini Rao, attraverso le quali sembra sussurrare quel lirismo che porge a chi legge una realtà, a volte triste, ma sempre sommessa e delicata; realtà che nell’acceso tramonto e nella calda tonalità dei girasoli lasciava filtrassero sentimenti e ricordi stemperati nell’abbraccio della poesia.

Con i suoi versi mi piace salutare e ricordare la cara Lidia, immaginandola ora tra gli affetti più cari…

“Le mie radici che sanno ancora di frumento,

di melagrane di sole e di vento,

e vanno…

oltre i rami, le foglie

e i respiri del tempo…”

Generico marzo 2022
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