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CN Movie, “Corro da Te” il nuovo film di Riccardo Milani con PierFrancesco Favino e Miriam Leone

Generico marzo 2022

Riccardo Milani torna con un film dal sapore romantico, ma con una morale forte e d’impatto. “Corro da Te” racconta d’amore e di diversità grazie all’autentica complicità tra Pierfrancesco Favino e Miriam Leone, due egregi protagonisti che rendo questo racconto divertente, autentico e assolutamente d’impatto.

“Corro da Te” prodotto da Wildside e Vision Distribution con la collaborazione di Sky e Prime Video racconta la storia di Gianni, un uomo di 50 anni (ma forse meglio non dirglielo), proprietario di un marchio di scarpe da running, che corre la maratona, ha un’identità talmente fluida che riesce ad essere persone diverse ogni giorno solo per sedurre una donna. Insomma, Gianni è davvero un uomo discutibile, che fa a pugni con il politicamente corretto, che sguiscia tra menzogne e compromessi, un individuo che – portato allo stremo – rappresenta, per un modo o per un altro, tutti noi.

Tutto nella vita di Gianni si complica quando – alla morte della madre – incontra la sua vicina di casa e, per una serie di circostanze particolarmente comiche, si ritrova in sedia a rotella seduto a tavolo con la famiglia di lei dove incontra Chiara: bellissima, luminosa, tennista implacabile, pregevole violinista, una vera forza della natura. Disabile, tra le altre cose, lei però sul serio. Gianni è affascinato da questa giovane affascinante donna e accetta la sfida proposta dai suoi amici: portarla a letto.

“Corro da te” sguazza felice nel pantano delle azioni e dei pensieri scorretti del suo protagonista maschile. Necessario però mettere in luce un magistrale Pierfrancesco Favino che si mette alla prova mostrando un solido istinto umoristico e una verve eclettica, necessaria per sostenere l’improbabile missione di questo antieroe dei sentimenti che riesce a rubare il cuore di tutti.

A bilanciare i toni spregiudicati di Gianni, dovuti a grandi ed evidenti vuoti emotivi dovuti ad un’infanzia complicata, ma che il protagonista lascia confidare ad altri: come l’amico Pietro Sermonti, un grillo parlante con pochi risultati, l’instancabile segretaria Vanessa Scalera, monumento allo stoicismo triste di chi conosce segreti che non può rivelare, la meravigliosa, grandissima Piera Degli Esposti, che – nella sua ultima apparizione – ci regala una nonna meravigliosamente intimidatoria e divertente, ed infine una straordinaria Miriam Leone, a cui è stato affidato il compito più complicato di tutti. Compito che, nonostante il peso ingombrante, riesce a svolgere con estrema maestri, dignità e grazia, mostrando una carica positiva e una nuova vita che spesso – per chi è vittima di incidenti – non riescono a recuperare.

“Corro da Te” è un film che riesce a far ridere, piangere e soprattutto pensare grazie ad una recitazione reale, schietta e sincera, ma che riesce a far riflettere su quanto il “politically correct” sia parte integrante della nostra società. Un film – questo – che si fa amabilmente guardare e che riesce a coinvolgere un’intera sala grazie ad un cast di altissimo livello.

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