A Genzano, alle ore 10 di questa mattina, presso il cortile della Casa comunale, alla presenza di sindaco, vicesindaco, presidente del Consiglio, membri del Consiglio comunale e della Giunta, Polizia Locale, l’ANPI locale e alcune rappresentanze degli Istituti Garibaldi e De Sanctis, si è tenuta la commemorazione dell’eccidio delle Fosse Ardeatine nel quale perirono, per mano nazista, 335 persone, tra cui 6 cittadini genzanesi.
Gli studenti hanno presentato agli astanti il frutto del lavoro di approfondimento, svolto con gli insegnanti, dei drammatici eventi storici del II conflitto mondiale. Molto toccante l’intervento di un giovanissimo pronipote di Vittorio Buttaroni, che ha ricordato il suo avo citando i racconti della nonna.
La presidente del Consiglio, il sindaco e l’ANPI hanno condiviso poi coi presenti i loro pensieri sui fatti del 24 marzo 1944 e sulla necessità di perseguire la pace e la verità, oggi più che mai, tramandando la memoria di quanto accadde affinché il passato non si ripeta.
Inoltre, una delegazione formata dalla vicesindaco, dalla presidente del Consiglio e dalla Polizia Locale, si è recata presso il Sacrario Mausoleo Ardeatino per deporre 6 mazzi di fiori, a nome di tutta la comunità genzanese, sulle tombe di Bruno Annarumi, Vittorio Buttaroni, Roberto Lordi, Ettore Ronconi, Ivano Scarioli e Sebastiano Silvestri.
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