Cultura

Viaggio a Velletri – Ieri la presentazione all’Ecomuseo della terra amena (Museo Diffuso)

ViaggioAVelletri_27032022

Ieri, domenica 27 marzo, l’Ecomuseo della terra amena – Museo Diffuso di Velletri ha presentato “Viaggio a Velletri”. I tanti partecipanti hanno mostrato di condividere il lavoro di ricerca e sviluppo del territorio trasparente da parte dell’Ecomuseo, autentico, limpido, competente, scientificamente e deontologicamente corretto.

L’Ecomuseo della terra amena è il naturale completamento del progetto Velletri Museo Diffuso, che nasce con l’obiettivo di costituire una rete operativa che condivida un progetto di interpretazione del territorio sulla base di una valorizzazione del patrimonio culturale, ovvero quell’insieme beni materiali e immateriali che il territorio lo raccontano: non solo torri, musei, chiese e monumenti, ma anche storie, leggende, saperi, conoscenze e tradizioni di cui un territorio si fa portatore non solo attraverso i bene stessi ma attraverso i suoi abitanti.

Nel pomeriggio di domenica il Focus Group ha visto la partecipazione di ragazzi tra i 16 ed i 19 anni a un laboratorio di progettazione partecipata sugli spazi condivisi POP (Pubblico Osservatorio Proattivo) a cura di Laura Cianfoni, architetto, con il contributo di Laura Romani, psicoterapeuta.

Sono intervenuti:
– Sara Bruno, conservatore Museo Diocesano;
– Silvia Sfrecola Romani, coordinatore Ecomuseo della terra amena, conduttrice;
– Paula Pacheco, di Ômina Romana;
– Fabio Taddei, del Comitato Tutela Ambiente e Salute Velletri;
– Laura Cianfoni, architetto del Comitato scientifico Ecomuseo;
– Federica Rondoni, di Wine&Dine Holidays;
– Alessandro Ercoli, dell’azienda agricola Casale Battista di Velletri;
– Giovanni Abruzzese, dell’azienda biologica Le Grotte Romolo&Co.;
– Carolina Mammucari, avvocato e consulente legale Ecomuseo;
– Lorenzo Canarutto, regista e drammaturgo AlterArti;
– Maria Paola De Marchis, consigliere comunale;
– Paolo Felci, consigliere comunale;
– Federico Ognibene, di ILM lighting;
– Francesco Antonetti, dell’associazione Sbandieratori e Musici di Velletri;
– Renato Mammucari, avvocato;
– Simona Ottaviani, della Casa Museo Ugo Tognazzi;
– Duilio Leo, di Orafi Veliterni.

“Un’occasione per ribadire che la tutela del nostro ambiente, della nostra cultura, della nostra identità e delle nostre tradizioni sono i capisaldi del nostro futuro – ha commentato il consigliere Paolo Felci -. Velletri è una città millenaria ricca di storia, che potrebbe ancora scrivere pagine per le generazioni future, ripartendo da quello che i nostri avi ci hanno lasciato ma che abbiamo, purtroppo, smesso di custodire e valorizzare. Si torni a essere orgogliosi del nostro territorio – ha concluso Felci -, valorizzando quello che esso ci offre”.

 

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