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Lariano, quercia monumentale: a breve l’avviso pubblico per trasformare il legno in opere artistiche

legno

Nel corso del primo consiglio comunale del 2022 a Lariano, della settimana scorsa, si è parlato nuovamente della destinazione della quercia monumentale, l’alberatura di piazza Sant’Eurosia, inclinata dalla furia del vento a dicembre del 2019 e dunque tagliata.

Il tema è stato sollevato dal consigliere di opposizione Enrico Romaggioli, alle cui richieste di spiegazioni ha risposto l’assessora alla Cultura Maria Grazia Gabrielli.

La Prof.ssa Gabrielli ha precisato che l’avviso pubblico per il bando di idee che dovrà ridare vita al legno della storica quercia larianese, attraverso la trasformazione in una o più opere lignee, è pronto e necessita solo del passaggio in consiglio comunale del bilancio, per lo stanziamento dei fondi, che dovrebbe avvenire la prossima settimana.

“L’avviso è rivolto ad istituzioni ma anche a privati cittadini e ad artisti per la creazione di opere da realizzare con il legno della quercia in questione – ha detto l’assessora larianese -. Il legno è attualmente conservato presso la ditta Valentino Pantoni e dovrà obbligatoriamente essere visionato dagli artisti per la realizzazione di un loro bozzetto per un’opera che dovrà avere sia un valore artistico quanto sociale, rispettando la funzione che la quercia aveva per i cittadini larianesi, ossia un luogo di aggregazione, di incontro, di socialità, di scambio e di confronto. Chi desidera partecipare dovrà poi presentare oltre al bozzetto in cui viene descritta l’opera, l’attestazione della presa visione dello stato del legname, della qualità dello stesso, e una scheda tecnico-economica che, in modo forfettario, quantifichi il tipo di lavoro, la durata e il costo per la realizzazione dell’opera stessa. Allo scadere dei termini previsti per la presentazione dei progetti, gli stessi verranno vagliati da un’apposita commissione che potrà essere una commissione mista, formata cioè da un paio di tecnici specifici comunali come quelli appartenenti al secondo settore,  che si occupa di cultura, di scuola e di attività artistiche,  il funzionario del settore tecnico che possa quantificare se il lavoro proposto è adeguato alla cifra che viene richiesta, e uno o due rappresentanti dell’Amministrazione per valutare se  l’opera risponde ai requisiti richiesti”. 

Il consigliere Romaggioli ha espresso soddisfazione per l’esaustività della risposta, nonostante i ritardi dovuti alla pandemia intercorsa negli ultimi due anni: “Ci auguriamo un largo riscontro in termini di partecipazione – ha detto – , per ridare vita alla quercia quale simbolo di Lariano”.

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