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Grottaferrata – Disturbi dell’apprendimento, alla Fiera la presentazione del comitato “Volere Volare”

comitato volere volare dsa

Al padiglione eventi della Fiera di Grottaferrata è in programma domani, venerdì 8 aprile alle ore 10, la presentazione del comitato Volere Volare. Un comitato che nasce su impulso di alcuni genitori, con lo scopo di fornire aiuto alle famiglie e ai ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento per orientarli nel mondo della scuola attraverso varie figure professionali come pedagogisti, coach, educatori e artisti.

Nel corso della presentazione saranno proprio alcune di queste figure ad intervenire, illustrando ognuno il proprio contributo in uno specifico ambito di intervento: saranno presenti Angelo Viticchié, Iacopo Lubich, pedagogista, Michaela Litoni, design visivo, Gisella Giancarli, life coach, Francesco Casiello, coach scacchista, Sara Campegiani, educatrice ambientale e Aldo Ferrante, insegnante, tecnico Fijlkam per la psicomotricità.
Generico aprile 2022
Nei giorni scorsi il comitato, in collaborazione con il Sistema Castelli Romani e la Biblioteca “Bruno Martellotta” di Grottaferrata ha organizzato un pomeriggio di eventi all’insegna del gioco narrativo e degli scacchi.
“Il nostro logo – ha spiegato Michaela Litoni, presidente di Volere Volare – rappresenta il simbolo che tutto contiene a cui tutto ritorna. Il centro con nitore è il punto centrale; quest’ultimo indica la concentrazione, mentre la circonferenza è l’espressione della creazione. E siamo a questo punto noi mamme a dare di più, il tempo per cui in queste situazioni sembra non avere più fine .. Poiché per comprendere serve più tempo, più pazienza, più amore e rispetto. I raggi che partono dal centro scandiscono il tempo… di un orologio… che forse i nostri figli non riescono a leggere.. perché per loro non ha senso il tempo stesso.
Il tempo per cui una terapia ci costa tantissimo a cui non rinunciamo per tutto l’amore che siamo disposti a dare. Il fondo colorato a scacchiera sono i giochi, la vita a colori, la voglia di farcela. Come in una partita a scacchi …..dove si impara a riflettere prima di agire e a prendere tempo per una azione di fronte a una reazione scontata..
Partite anche senza tempo ..ma con un senso: quello di trasmettere una semplice mossa….quella da Scacco matto”.
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