Politica

Monte Compatri, terremoto Lega: dimissioni in blocco di consiglieri e segretario!

Mazzarini_Mastrofrancesco_DAcuti_MonteCompatri_Lega

Il segretario Dario Mazzarini e i consiglieri Fabio D’Acuti, Adriano Di Franco e Agnese Mastrofancesco hanno rassegnato le loro dimissioni dalla Lega di Monte Compatri, con una lettera inviata al senatore Matteo Salvini, al coordinatore regionale Claudio Durigon e al coordinatore della provincia di Roma Sud Tony Bruognolo. Ne riportiamo, di seguito, il contenuto integrale.

“Questa lettera aperta potrebbe intitolarsi: la fine di un progetto. Quando, tra il 2017 e il 2018, aderivamo alla Lega, contribuendone allo storico risultato raggiunto alle politiche, dove a Monte Compatri si superò la soglia del 17%, c’era un’idea progettuale che includesse e ascoltasse i territori, progettualità gradualmente atrofizzatasi sul mero consolidamento di posizioni personali”.

“Nella tornata delle europee del 2019, la Lega a Monte Compatri supera il 36% e riesce a esprimere ben 472 preferenze, oltre il 10% degli elettori recatisi alle urne, per la candidata Peppucci, sostenuta in aperto dissenso verso la scelta di non candidare alcun esponente politico dell’area romana (i professionisti, pur di indiscussa fama e immensa preparazione tecnica, non possono essere definiti tali). L’impressione di una gestione sempre più latino-centrica del partito si concretizzava strada facendo”.

“Dei 121 comuni della provincia romana, escluso chiaramente il segretario sen. Salvini, quel risultato rappresentava il 13° posto in termini assoluti per numero di preferenze e il 6° in termini percentuali rispetto al numero degli aventi diritto al voto di ciascun comune. L’azzeramento del direttivo provinciale, dove era stato inserito l’avv. D’Acuti, sindaco di Monte Compatri, avvenuto alla fine del 2019, ha segnato l’inizio di un percorso di allontanamento e marginalizzazione dei territori, specie quelli del versante tuscolano-prenestino”.

“Ciononostante, l’attività sul territorio non è mai mancata, l’adesione alle iniziative del partito è sempre stata pronta e con ottimi risultati, ma la distanza con chi aveva l’onore e l’onere di rappresentare il territorio si è sempre più ampliata; le scelte calate dall’alto, poco condivise e con esiti deludenti; l’assenza, durante l’ultima campagna elettorale, non solo fisica, ma anche politica”.

“Giungiamo, quindi, a una decisione sofferta, travagliata, ma inevitabile allo stato delle cose: lasciamo la Lega e non rinnoveremo le nostre tessere, convinti che il nostro territorio meriti molto di più di quanto abbia ricevuto. Con estremo rammarico, Dario Mazzarini, Fabio D’Acuti, Adriano Di Franco, Agnese Mastrofrancesco”.

 

leggi anche
Lega_MonteCompatri_SimonaMautone
Politica
Monte Compatri, Simona Mautone nuovo commissario cittadino Lega
commenta