Nel weekend di sabato 9 e domenica 10 aprile il centro storico di Velletri sarà ancora volta location d’eccezione per la 26^ edizione della Festa delle Camelie, evento ormai caratteristico della città volsca che omaggia la colorata pianta di derivazione nipponica.
Per risalire al legame tra le camelie e Velletri occorre fare riferimento alla storia di come la pianta giunse in Europa e poi in Italia nel lontano Settecento, per diventare poi protagonista della festa veliterna. Una ricostruzione storica di tutto interesse, raccontata anche nel libro “Velletri, le sue camelie” di Piero Caneti. E’ a Velletri che in tanti si recavano per ammirare questa pianta nel periodo di fioritura, che veniva coltivata in molti camelieti privati, fino a quando, agli inizi degli anni ’90, non ispirò la creazione di una festa.
Dopo 2 anni di forzato stop pandemico, la Città di Velletri si appresta quindi a festeggiare nuovamente uno dei suoi simboli prediletti, dopo il rinvio di una settimana reso necessario per il maltempo. Tanti gli appuntamenti in programma e le iniziative che animeranno il centro cittadino, in parte già anticipate nella presentazione, andata in scena a Roma nel pomeriggio di giovedì 24 marzo.
L’evento si tiene con l’organizzazione del Comune di Velletri (rappresentato dal consigliere delegato Mauro Leoni), in collaborazione con la Proloco Velitrae e la Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri (FondArc).
L’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 9 aprile presso la Casa delle Culture e della Musica in piazza Trento e Trieste alle ore 10,30, alla presenza delle autorità. A seguire è prevista la visita al giardino con l’apertura della Mostra d’Arte “Il Profumo della Bellezza” collezioni Gabriele Trincia, Silvia Gallè, Renato Mammucari (orari: 10,30/13,00 – 14,30/20,00).
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