Nella tarda serata di ieri, 08 aprile, a Rocca di Papa, si è spenta Lamberta Di Gian Filippo, per tutti la “maestra Lamberta”, conosciuta e stimata insegnante nelle scuole elementari della cittadina, dove tra i banchi ha visto passare intere generazioni di alunni.
Lamberta aveva 83 anni e lascia il marito, Mario Gatta, per tanti anni Presidente dell’Avis Comunale, due figli, Fabrizio e Alessandra, e i suoi nipoti, cui era profondamente legata. Da tanti anni, la maestra Lamberta era oramai in pensione, ma il legame con i suoi alunni non si era mai affievolito nel tempo. Era facile incontrarla passeggiare su Via Roma o al suo Santuario prediletto, quello della “Madonna del Tufo”, o ai giardinetti, sempre energica e grande camminatrice. Ogni volta, quando si imbatteva in qualche suo ex alunno o alunna tra le strade rocchigiane, in parrocchia o in piazza della Repubblica, a Lamberta brillavano gli occhi, era sempre felicissima di scambiare due chiacchiere con loro e ascoltare quei “bambini” oggi adulti raccontare le proprie vite: esperienze, traguardi, gioie e delusioni.
Gentile, educata e premurosa, Lamberta aveva sempre le parole giuste e i consigli per tutti, era un’anima nobile, di quelle che oggi è assai raro incontrare. Una moglie, una mamma, un’amica difficile da dimenticare e una maestra con la M maiuscola, che oltre alla matematica, alla storia, all’italiano ha insegnato ai suoi alunni valori come rispetto, bontà, generosità, lealtà e l’importanza della fede e di Dio, di quel Dio che ieri l’ha chiamata alla Casa del Padre e a cui lei era tanto devota. Forse non è un caso… Lamberta è volata in Cielo proprio nel giorno della Santa Via Crucis, rito cui lei stessa ogni anno partecipava con preghiera, rispetto e commozione.
Arrivata giovanissima a Rocca di Papa dall’Abruzzo, da quei paesi della Piana del Fucino di cui raccontava spesso ai suoi alunni, Lamberta iniziò ben presto ad insegnare e a dedicarsi alla comunità di cui era parte integrante. In silenzio e senza clamori, con la pacata riservatezza e l’eleganza che da sempre la contraddistinguevano, si è dedicata per tutta la sua vita ad aiutare gli altri, impegnandosi attivamente anche nella vita parrocchiale.
Diversi gli alunni che questa mattina sui canali social hanno ricordato questa maestra di altri tempi che in pochi mesi è volata via a causa di un male incurabile e che resterà nei cuori di tutti con i suoi insegnamenti e la sua amabilità.
“Maestra di vita, fede, speranza, carità, educazione, – queste le parole con le quali Andrea, suo ex- alunno ricorda Lamberta – di tutto ciò che di bello c’è nella vita. Luce per molte persone, per molte generazioni. Un vuoto incolmabile, una di quelle persone che dovrebbero esistere per sempre! Una di quelle persone che quando le incontri possono trasformarti la vita, perché ti insegnano la via, perché scolpiscono in te quei valori che ti porterai dietro per sempre! Grazie maestra Lamberta!”.
“Una maestra speciale, educata, sensibile, sempre piena d’amore verso tutti. Nella mia vita mi è sempre stata vicina, nonostante fossero passati tanti anni, per lei era come se fossimo ancora a scuola – Alessandra, un’altra sua alunna racconta così a Castelli Notizie – aveva una grande pacatezza di fondo e si interessava di noi con quell’amore speciale che era il tratto distintivo del suo carattere. Mi mancherà vederla passeggiare sotto casa tutti i giorni e mi mancherà la sua dolcezza e la sua educazione ad ogni nostro incontro. Mi dispiace tantissimo! Alcune persone non muoiono mai, perché lasciano un’impronta indelebile e lei è una di queste!”.
“Era davvero una persona buona, – Claudia, sua alunna oggi quarantenne descrive a Castelli Notizie – era sempre disponibile. Una maestra veramente rara da trovare. Una maestra dolce, sapeva dialogare con i suoi alunni, scendeva dalla cattedra e si metteva seduta tra i banchi insieme a loro. Anche con gli alunni più difficili era sempre dolcissima e cercava di fare emergere il lato meraviglioso di ognuno. Aveva sempre parole cortesi per tutti e qualsiasi problema lo risolveva sempre con amore e dolcezza come solo lei sapeva fare. Con lei tutti andavamo a scuola volentieri! Ricordo quando giocavamo al salto con la corda, a ricreazione, e lei era la prima a saltare insieme con noi”. “In classe – Claudia continua i suoi ricordi – era sempre con il sorriso e quella sua tranquillità la trasmetteva a tutti. Era unica in tutto! Che tristezza! Purtroppo, le persone buone vanno sempre via troppo presto, ma i suoi insegnamenti, quelli no, quelli restano per sempre!”.
“Rimarrà sempre nei nostri cuori.”. La Redazione di Castelli Notizie si stringe al dolore della famiglia ed esprime le più sentite condoglianze.
I funerali avranno luogo Domenica 10 aprile, alle ore 15,30, a Rocca di Papa, presso la Parrocchia “Santa Maria Assunta in Cielo”.
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