VELLETRI - E' iniziata la FESTA DELLE CAMELIE, in tanti all'inaugurazione

E’ stata inaugurata questa mattina presso il Chiostro della Casa delle Culture e della Musica di Velletri la 26^ edizione della Festa delle Camelie (rimandata la scorsa settimana per maltempo), organizzata dal Comune in collaborazione con Pro Loco Velitrae e Fondarc.

Presenti alla cerimonia inaugurale il sindaco Orlando Pocci, il consigliere delegato al centro storico Mauro Leoni, il vicesindaco di Città Metropolitana Pierluigi Sanna, la Consigliera regionale Eleonora Mattia e i sindaci di Genzano, Carlo Zoccolotti, e di Albano, Massimiliano Borrelli. Tra le autorità anche le rappresentanze delle forze dell’ordine assieme alle associazioni e ai gruppi artistici del territorio (Velester, Sbandieratori e Musici di Velletri e il Cerchio Danzante) formati anche dai più piccoli che hanno intrattenuto i visitatori con balli e musiche del territorio veliterno.

Nell’occasione inaugurata anche la mostra d’arte interna al chiostro “Il Profumo della Bellezza“, curata dall’avvocato Renato Mammucari, che sarà aperta al pubblico nelle giornate di oggi e di domani, domenica 10 aprile. Piantumati anche due alberi di camelia simbolici nel giardino della Casa delle Culture, cui hanno contribuito nel “passaggio di pala” tutte le autorità compreso il vescovo mons. Vincenzo Apicella.

Gli interventi

Ad aprire la festa delle camelie il Sindaco Orlando Pocci che ha espresso i suoi ringraziamenti ai sindaci dei Castelli Romani presenti e in particolare al vicesindaco di Città Metropolitana Pierluigi Sanna. “Una festa che guarda alla città ma anche alla campagna – ha affermato- grazie ai pulmini che partiranno da piazza Garibaldi per raggiugere i giardini delle abitazioni private messe a disposizione per visitare esemplari di piante di camelie storiche anche fino a 100 anni “. Il consigliere delegato al centro storico Mauro Leoni ha ringraziato tutti coloro che hanno messo impegno per la realizzazione della Festa nella città.

Il sindaco di Colleferro e vice di Città Metropolitana Pierluigi Sanna ha portato i saluti del sindaco di Roma e dell’area metropolitana Roberto Gualtieri ricordando la rilevanza della comunità di Velletri nella città metropolitana, “a tutti gli effetti uno dei pilastri della vecchia provincia” ha affermato facendo poi leva – in un passaggio del suo discorso – sulla bellezza e l’eleganza di questo storico appuntamento che – come spesso capita in questi casi- viene dato per scontato da chi ci vive. Le parole della consigliera Regionale Eleonora Mattia: “Finalmente stiamo costruendo l’area vasta della provincia di Roma di cui fanno parte eventi come questi e di cui i Castelli Romani sono pieni”, un modo per mettere in collegamento la città di Roma con il territorio della provincia, ha dichiarato la consigliera Mattia appellandosi alla città metropolitana per la creazione di un’offerta turistica che coinvolga tutte le iniziative del territorio come la festa veliterna. In conclusione i saluti del Vescovo della Diocesi Velletri-Segni, monsignor Vincenzo Apicella, che ha esortato alla pace nei territori di guerra in Ucraina con la citazione “mettete dei fiori nei vostri cannoni” invitando i bambini e tutti i presenti ad unirsi in preghiera.

Successivamente si è unito al corteo il consigliere regionale Daniele Ognibene: “Con questa festa delle Camelie riannodiamo un filo che si era interrotto durante il difficile periodo del Covid. Oggi, mentre nel mondo, ma anche qui da noi, spira il vento di guerra, può sembrare superficiale fare un’evento del genere. Invece abbiamo bisogno anche di leggerezza, di riscoprire il territorio e le sue bellezze: la camelia è un fiore, speriamo sia un fiore di piace”, ha dichiarato Ognibene.

Il corteo dalla Casa delle Culture a piazza Cairoli per l’apertura al pubblico della fontana

All’inaugurazione ha poi fatto seguito un corteo partito da Piazza Trento e Trieste fino a piazza Cairoli alla presenza delle autorità e dei gruppi folkloristici (CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO). Aperto finalmente al pubblico – dopo diversi mesi – il cantiere della fontana di piazza Cairoli con il completamento del suo restauro ad opera dell’impresa Forcellino. La festa prosegue ora nelle strade e nelle piazze del centro storico con un ricco programma di eventi e iniziative (il programma completo): esposizioni pittoriche e artigianali, laboratori artistici, esibizioni musicali, danza e folklore, intrattenimento per bambini e degustazioni enogastronomiche da piazza Cairoli fino a piazza Mazzini passando per Villa Ginnetti e Galleria Ginnetti, Piazzale Donatori del Sangue, Via del Comune, il Polo espositivo Juana Romani di Via Luigi Novelli e zona San Martino.