“Un episodio increscioso e intollerabile, che ha preso di mira un bar in uno dei quartieri periferici di Ciampino. Esprimiamo la nostra profonda solidarietà al titolare, ai dipendenti, ai clienti e al quartiere tutto, sperando in un intervento delle autorità competenti, perché sul nostro territorio questi avvenimenti non devono e non dovranno mai più accadere”.
Scrive così Diritti in Comune, una delle forze della coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Ciampino di Alessandro Porchetta, commentando il nostro articolo di ieri che mostrava come il bar 500 Caffè di via Icaro fosse stato vandalizzato da scritte di stampo fascista.
“A prescindere dalle motivazioni del gesto – aggiunge DiC -, l’episodio ci preoccupa non poco, poiché è nota la presenza di gruppi neofascisti i quali, seppur minoritari e poco influenti nel tessuto sociale locale, hanno goduto dell’appoggio di rappresentanti istituzionali che hanno contribuito a sdoganarne simboli, personaggi e pratiche. Va, inoltre, evidenziato che simili azioni vigliacche a opera di gruppi neofascisti sul territorio vanno sempre a danno delle persone comuni, di privati cittadini e lavoratori, nonché dei beni pubblici del territorio, come si evince dagli episodi di imbrattamento delle mura esterne delle scuole”.
“Per fortuna – conclude DiC – il tessuto collettivo della città ha sempre avuto buoni anticorpi contro queste pulsioni, che non hanno nulla a che fare con la storia della città, ma bisogna tenere alta la guardia, a partire dal buon esempio istituzionale che spesso è proprio quello che manca”.
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