L’Aisa Sport di Castel Gandolfo ha finalmente raggiunto il traguardo tanto agognato, ossia la concessione dell’area sulle rive del lago di Castel Gandolfo, in via dei Pescatori, dove da anni opera a sostegno dello sport per i ragazzi con disabilità.
Tanti atleti, molti dei quali con limitazioni fisiche a seguito di incidenti, nel centro sportivo Aisa si ritrovano, si allenano – in forma totalmente gratuita – e raggiungono anche risultati lusinghieri a livello mondiale nella paravano. Dopo la firma della concessione nella giornata di ieri, l’area è ufficialmente stata concessa all’associazione, il cui acronimo sta per “Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche”, ponendo fine dunque ad una vicenda che si trascinava da oltre dieci anni.
“Non abbiamo mai mollato – ha detto con entusiasmo il presidente dell’Aisa Sport Massimo Cecchetti -. Dalla prima richiesta di concessione nel 2003 siamo giunti fino ad oggi, con il coronamento di un sogno”. Una vicenda che era rimasta ingarbugliata da anni nell’intreccio di competenze di diversi Enti, oltre che negli esposti che si sono susseguiti.
Nel 2017 l’associazione, dando sfogo alla volontà di lanciare un grido di aiuto, demolì alcune strutture presenti sull’area, tra cui anche il pontile per la discesa in acqua degli atleti in carrozzina. “Poi negli ultimi mesi c’è stata una accelerazione e siamo giunti alla firma – ha sottolineato Cecchetti -. Ringrazio tutti coloro, compreso me stesso, che hanno permesso, per la tenacia e la dedizione dimostrata in tutti questi anni, di ottenere questo risultato. Non sono mancati toni duri, logico in questi casi, ma un doveroso ringraziamento lo indirizziamo al Comune di Castel Gandolfo, agli uffici di competenza, al Sindaco Milvia Monachesi ed all’assessore di riferimento Cristiano Bavaro che anche nei momenti di maggiore incomprensione non si sono mai sottratti al confronto, e questo ci ha permesso di arrivare alla firma di quest’oggi. Grazie al Parco Regionale dei Castelli Romani ed agli uffici preposti”.
L’arenile è stato concesso all’Aisa Sport per 6 anni. “Per noi questa giornata rappresenta un nuovo inizio – ha aggiunto Cecchetti guardando all’immediato futuro -. Possiamo iniziare a concentrare tutte le forze nelle nostre attività ed agli appuntamenti importanti che ci aspettano, primo fra tutti le prossime Paralimpiadi di Parigi dove vorremmo portare un pezzettino di Castel Gandolfo e dei Castelli Romani”.
Nei progetti dell’Aisa Sport vi è la realizzazione di un centro green, totalmente ecosostenibile, un luogo aperto al territorio, alle scuole, e a quell’importante integrazione tra diversità che dona valore al tessuto sociale.
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