Cronaca

Non è di Velletri il prete 40enne arrestato con l’accusa di pedofilia

La misura interdittiva ha interessato padre Carlos Arcos Pérez, un sacerdote di origini colombiane su cui gravano accuse pesanti da parte delle famiglie di due minorenni, che sarebbero finite vittime delle sue molestie pedofile. 

Generico aprile 2022

Ha scosso in tanti, nelle ultime ore, la notizia di un prete di 40anni arrestato a Velletri. Una notizia che è stata ripresa da diversi media nazionali, col sito de “La Repubblica” che ha titolato così: “E’ accusato di pedofilia. Sacerdote arrestato a Velletri. L’accusa: “Ha molestato due ragazzi all’esterno della parrocchia””.

L’arresto, portato a compimento dai Carabinieri, è stato compiuto il giorno del Venerdì Santo, ma in questa brutta storia Velletri nulla c’entra, se non per il fatto che l’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip della Procura di Velletri.

La misura interdittiva ha interessato padre Carlos Arcos Pérez, un sacerdote di origini colombiane su cui gravano accuse pesanti da parte delle famiglie di due minorenni, che sarebbero finite vittime delle sue molestie pedofile.

Il fatto è avvenuto a Carpineto Romano, un paese a sud di Segni, ma non appartenente alla Diocesi di Velletri-Segni, ma a quella di Anagni-Alatri. Nel paese che ha dato i natali a Papa Leone XIII, quindi, si sarebbero compiuti i fatti di cui ora è accusato il sacerdote 40enne, arrivato alla periferia della Città Metropolitana di Roma 3 anni or sono.

La denuncia, da parte dei genitori, era stata depositata alcuni mesi fa. Pesantissime le accuse ai suoi danni, dalle quali il prete – ora ristretto in carcere – dovrà rispondere non appena sarà ascoltato. Il Vescovo della Diocesi di Anagni-Alatri, Mons. Lorenzo Loppa, si è detto fiducioso che la giustizia faccia il suo corso”.

IL TITOLO DE “LA REPUBBLICA”

Generico aprile 2022
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