Alle prossime elezioni amministrative di Lanuvio non saranno solamente Andrea Volpi ed Ilaria Signoriello a contendersi la palma di Sindaco dopo i 10 anni di governo del primo cittadino Luigi Galieti. Quello che si definisce “una terza opportunità” per i cittadini di Lanuvio corrisponde infatti al nome di Mario Gozzi, volto noto e forte dell’appoggio della lista Lanuvio 4.0.
Gozzi, perché la scelta di candidarsi a sindaco?
“La mia candidatura nasce dalla consapevolezza che la nostra città in questi ultimi anni non è cresciuta come invece vanno ripetendo gli attuali amministratori. La conferma è data dai numeri sempre decrescenti sulla affluenza elettorale: 68 percento alle elezioni del 2012, 57 percento a quelle del 2017. Per evitare che questa disaffezione porti alla rassegnazione siamo dunque scesi in campo. Partendo da queste premesse cerchiamo di offrire all’elettorato locale una terza opportunità. Noi non siamo quindi nati per “rubare i voti a questo o quello”, né per favorire una compagine o danneggiare l’altra, come qualcuno va dicendo in giro per coprire le proprie inefficienze”
Gozzi, può raccontarci tre priorità del suo programma elettorale?
“Stipula di una convenzione per l’attivazione di un servizio di autospurgatori in modo tale da dare una risposta immediata a tutti quei cittadini residenti del nostro territorio che non sono collegati alla rete di smaltimento delle acque reflue comunale; potenziamento dei depuratori esistenti attraverso la realizzazione di una vasca fanghi presso quello centrale da concordare con Acea Ato2; attivazione di una sezione distaccata di un istituto di studi superiore per i nostri giovani costretti a recarsi nei paesi vicini; individuazione di una area per la realizzazione di un nuovo cimitero; manutenzione della rete stradale comunale e di pubblicazione illuminazione con implementazione dei punti luce esistenti; ricognizione delle controversie in corso e ricognizione dei tributi. Lanuvio ha bisogno di risposte concrete e di opere utili e realizzabili”.
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