Cultura

Velletri – Il giovane regista Massimo Favale porta il cortometraggio “Olga” sul palco del Ferrara Film Fest

Massimo Favale, il giovane regista che parteciperà con il cortometraggio “Olga” al Ferrara Film Festival a settembre, nasce a Velletri il 25 giugno 1995. La sua passione per il mondo cinematografico nasce subito dopo gli studi linguistici tanto da iscriversi all’Accademia Fondamenta di Cinecittà e, successivamente, in seguito al Duse International di Francesca De Sapio. Massimo Favale, dopo gli studi a Cinecittà si laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali riuscendo ad unire entrambi i percorsi: quello accademico e quello cinematografico.

Dopo aver frequentato l’accademia del doppiaggio insieme a Christian Iansante e Roberto Pedicini approda subito al doppiaggio con il suo primo film da co-protagonista accanto a Franco Nero e, subito dopo, continua il lavoro di doppiaggio in diversi film internazionali.

Nel 2021 esce il cortometraggio “Olga” che porta la sua firma e che diventa il suo primo lavoro alla regia che lo porta a molte selezioni e premi in diversi festival nazionali ed Internazionali: l’ultimo dei quali si svolgerà a settembre e sarà il Ferrara Film Festival.

Per l’occasione, abbiamo intervista Massimo Favale, giovanissimo regista veliterno, e ci siamo fatti raccontare come nasce questa passione per il mondo del cinema.

Ciao Massimo, piacere di conoscerti e grazie di aver accolto il nostro invito: ti va di raccontare ai nostri lettori come nasce la tua passione per il cinema e quali sono stati i primi passi che hai mosso all’interno di questo mondo?

Ciao! Grazie mille per avermi invitato a raccontare il mio percorso a tutti i lettori di Castelli Notizie.

La mia formazione è principalmente da attore. Ho studiato all’accademia Fondamenta a Cinecittà ed in seguito al Duse International con Francesca De Sapio, dove ho iniziato a muovere i primi passi. Più che passione mi piace chiamarla: “urgenza”. Quell’urgenza che qualsiasi persona che si cimenta nel teatro o cinema dovrebbe avere.

Con “Olga” si apre una nuova fase della tua vita professionale: ti va di raccontarci com’è stato girare questo film e come sei arrivato al Ferrara Film Festival?

Intanto premetto che senza il sostegno della comunità di Velletri non sarei riuscito a portare a termine questo progetto: con comunità intendo tutti quei ragazzi che avendo visto un loro coetaneo con un progetto, hanno dato una mano senza esitare un secondo. Anche chi non ha mai frequentato un set sa bene quanto siano estenuanti le ore di ripresa, ma devo dire che la risposta dei miei coetanei mi ha stupito in modo positivo. Il nostro territorio, i Castelli Romani sono famosi in modo particolare per il cibo tradizionale, l’olio e il buon vino, ma in questa occasione abbiamo fatto capire che non siamo solo questo. I ragazzi sono lontani da qualsiasi impulso culturale semplicemente perché questi impulsi non ci sono; non è quindi mancanza di interesse, dunque, ma la mancanza di opportunità.

Il mio ringraziamento non può non andare anche ai due miei sponsor: Torrefazione Vidili e Birreria Giuda che hanno creduto fin dall’inizio al progetto, che si sono impegnati anche attraverso l’aiuto sul set.

Tutti, all’interno della comunità veliterna, hanno dato il loro contributo e non si sono tirati indietro davanti ad un progetto intraprendente e che, a primo impatto, può sembrare folli.

Con il corto “Olga” Sono arrivato al Ferrara Film Festival grazie alla mia casa di distribuzione “Siberia Distribution”. Ricevere la notizia di essere stato inserito nella selezione ufficiale dei cortometraggi in gara in uno dei Festival nazionali di maggiore fama ed importanza, è stata davvero una grande emozione e questo – ne sono certo – sarà un bellissimo biglietto da visita per la nostra città, Velletri. Il Ferrara Film Festival è in continua crescita che ospita ogni anno registi ed attori di fama internazionale come: Mike Newell (regista di Harry Potter, Donnie Brasco, Monnalisa Smile, Quattro matrimoni e un funerale) Alessandro Haber e tantissimi altri. Il festival si terrà a settembre ed il film Olga verrà proiettato per l’occasione. Speriamo bene!

Quali altri progetti hai in cantiere per il futuro?

Sto preparando un documentario sull’istruzione pubblica in Italia per accendere i riflettori sulle lacune e sui punti di forza. Ci saranno ospiti molto importanti a livello nazionale che hanno accettato di prendere parte a questo progetto. Andremo anche in Finlandia dove il sistema scolastico si basa sulla rivoluzione attuata dalla Montessori. Entreremo nelle loro scuole e vedremo le differenze con la nostra.

Spero di far partire questo progetto quanto prima, così da poter partecipare a tutti i festival sia nazionali che internazionali. Attualmente siamo alla ricerca di sponsor e finanziatori che vorranno accompagnarci in questa avventura.

Grazie Massimo per averci raccontato la passione che riponi nel tuo lavoro e per la tua città, Velletri. Ti auguriamo di raggiungere presto tutti gli obiettivi che ti sei prefissati.

Generico aprile 2022

 

 

 

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