Attualità

Rifiuti, discariche e impianti: per i Castelli Romani un 2022 di fuoco

aldo garofalo no inc

È inutile negarlo: con l’annuncio della realizzazione di un termovalorizzatore a Roma, si sta per aprire una nuova pagina della gestione rifiuti nella Capitale e nel Lazio. Una pagina che, con molta probabilità, si riempirà di tanti capitoli e il principale sarà quello dedicato alla lotta di comitati e associazioni, che ieri sotto la Regione Lazio hanno ribadito e dato nuovo impulso alla battaglia sia contro le scelte ambientali del presidente Nicola Zingaretti sia contro la decisione di Gualtieri di ricorrere a tecnologia di incenerimento dei rifiuti.

Una battaglia pacifica ma dura e decisa, come normale che fosse, visto che è in ballo il ciclo e la gestione delle immondizie laziali e, quando si parla di questo, si parla anche dell’impatto che potrà avere su ambiente, vivibilità e salute umana. Al sit in alla Garbatella, ieri erano presenti decine di realtà cittadine, provenienti da tutto il territorio regionale, ivi inclusi i Castelli Romani, rappresentati in primis dal comitato No Inc, presidio no discarica di Albano Laziale, che in questo nuovo millennio ha prima lottato contro la costruzione dell’inceneritore a Roncigliano e poi per la chiusura definitiva della discarica di Albano, oggi posta sotto sequestro preventivo.

E ora che si affaccia il termovalorizzatore di Roma, la battaglia crescerà e si rinnoverà. Ma non solo, perché i tempi sono tanti e attuali. Spiega a Castelli Notizie, il chimico e storico attivista No Inc Aldo Garofolo: “Nel piano rifiuti il governatore del Lazio ha promosso e continua a promuovere la biodigestione, quindi la digestione anaerobica che poi porta alla produzione di biogas e biometano quindi recupero di energia, rinunciando alla alternativa molto più virtuosa che è quella del recupero di materia cioè il solo compostaggio aerobico. Dunque vengono promossi tutta una serie di impianti, spesso di notevoli dimensioni in varie zone: sia in ambito urbano, metropolitano e regionale. E noi tutto questo lo contestiamo in quanto le riteniamo tecnologie altamente inquinanti”.

Insomma i temi e i nodi sono tanti: dall’inceneritore alla raccolta differenziata, dalla biodigestione alle discariche, si annuncia un 2022 davvero di fuoco con comitati e associazione pronti a non mollare un centimetro.

leggi anche
presidio rifiuti roma regione lazio
Attualità
Gestione Rifiuti di Roma, anche dai Castelli Romani alla manifestazione sotto la Regione Lazio
manifestazione albano rifiuti
Attualità
Albano – Rifiuti, nuovo presidio contro discariche e inceneritori in vista della manifestazione sotto la Regione Lazio
roberto gualtieri campidoglio
Attualità
Gualtieri annuncia il termovalorizzatore a Roma. E Borelli: “Basta rifiuti viaggianti dalla Capitale”
AMADIO MALIZIA ALBANO
Attualità
RIFIUTI – Salute Ambiente Albano contro il termovalorizzatore di Roma: intervista al presidente Malizia
no termovalorizzatore
Attualità
RIFIUTI – Termovalorizzatore a Santa Palomba? Il comitato Ust scrive ad Ama e Comune di Roma
commenta