Per tutta la settimana in corso le bandiere della Croce Rossa Italiana sventoleranno nei municipi di tutta Italia fino a domenica 8 maggio, Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
Il Comitato dei Comuni dell’Appia le ha consegnate in questi giorni ai Sindaci dei Comuni del territorio di competenza, affinché potessero essere esposte come omaggio all’organizzazione umanitaria più grande del mondo.
Si è partiti col Comune di Genzano, il 2 maggio, con la consegna della bandiera direttamente nelle mani del Sindaco Carlo Zoccolotti e della viceSindaca Francesca Piccarreta. All’indomani la bandiera è stata consegnata al Sindaco di Ariccia, Gianluca Staccoli, presente insieme al consigliere comunale Luigino Proietti, mentre in data odierna a riceverla è stato anche il Primo cittadino di Lanuvio, Luigi Galieti.
La Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa si festeggia l’8 maggio, giorno della nascita del fondatore Henry Dunant. Proprio domenica 8 maggio il Comitato sarà in piazza Frasconi, a Genzano, per festeggiare con diverse iniziative.
Giornata mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa
Si torna in piazza perché negli ultimi due anni non è stato possibile, per via delle restrizioni a tutela della salute di tutti. Anni in cui sono stati sospesi gli eventi con il pubblico, ma non certo le attività: anzi, proprio nel periodo in cui il mondo aveva a che fare con pandemia e lockdown, i nostri Volontari sono stati impegnati nell’assistere i più vulnerabili e a dare assistenza sanitaria, materiale e psicologica a chi si trovava in difficoltà.
Domenica 8 maggio i Volontari accoglieranno i cittadini con un programma di attività che si terranno tutto il giorno e resteranno sempre a disposizione per domande, informazioni, curiosità.
Il programma della mattina prevede:
10:00 – Dimostrazione delle manovre salvavita pediatriche
10:30 – Dimostrazione delle manovre di rianimazione (BLS)
11:30 – Caccia al tesoro per i più giovani per far conoscere i Principi della Croce Rossa
12:00 – Escape Room per i ragazzi per sensibilizzare sul Diritto Umanitario Internazionale
Il programma si ripete in parte nel pomeriggio con alcune varianti:
16:00 – Dimostrazione delle manovre salvavita pediatriche
16:30 – Dimostrazione delle manovre di rianimazione (BLS)
16:45 – Caccia al tesoro per i più giovani per far conoscere i Principi della Croce Rossa
17:00 – Dimostrazione Unità Cinofila
17:30 – Sketch del Gruppo Teatro
18:00 – Escape Room per i ragazzi per sensibilizzare sul Diritto Umanitario Internazionale
Durante tutta la giornata, dalle 9 alle 19, sono inoltre previste attività per i più piccoli, truccabimbi, incontri con le Unità Cinofile, con il gruppo CRI in Bici e tanto altro. Un modo per conoscere come le attività della Croce Rossa non siano solo quelle “in ambulanza”, ma spaziano in ambiti molto diversi, sempre in aiuto dei più vulnerabili.
Un modo, anche, per vedere come le attività di un piccolo Comitato del territorio, dei suoi Volontari, parte del Sistema di Protezione Civile e dell’organizzazione umanitaria più grande del mondo, possano integrarsi con altri soggetti e dare contributi importanti nelle emergenze su scala nazionale e internazionale, come nella raccolta dei farmaci per l’emergenza in Ucraina.
Anche quest’anno, infatti, il Movimento non è meno impegnato. L’emergenza umanitaria scatenata dal conflitto in Ucraina vede coinvolte le varie Società Nazionali in aiuto della Croce Rossa Ucraina e delle altre consorelle nei territori limitrofi, dove vengono accolti i profughi. La Croce Rossa Italiana è in prima linea anche in questa occasione, sia con aiuti materiali e strutture, che con Volontari specializzati inviati sul posto, per aiutare tutti coloro che ne hanno bisogno, senza distinzioni di nazionalità.
La Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa si festeggia l’8 maggio, giorno della nascita del fondatore Henry Dunant, che oltre 150 anni fa ebbe l’idea rivoluzionaria di creare un’Organizzazione che, dentro o fuori i conflitti, si prendesse cura di tutti, senza “alcuna distinzione di nazionalità, razza, religione, classe o opinioni politiche”.
Un’idea di cui, purtroppo, c’è ancora disperatamente bisogno, perché cambiano le epoche e le società, ma l’Umanità ha ancora bisogno di essere protetta e tutelata”.
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