La bella musica e la solidarietà, di quelle che fanno bene al cuore, sono andate a braccetto nella splendida serata del Teatro Artemisio Gian Maria Volontè, che sabato 7 maggio ha aperto le sue porte all’attesissimo ritorno di “Music for Life”, l’apprezzata rassegna benefica organizzata dal 2014 dall’omonima associazione, guidata da Diana Vasconi. Proprio lei è stata la mattatrice di una serata in cui non sono mancati gli applausi da parte del pubblico che ha gremito lo storico teatro di via Edmondo Fondi. 

Musica, risate ed approfondimenti all’insegna della prevenzione, visto che la manifestazione muove i passi dalla volontà di sostenere la ricerca in favore dell’Airc, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Ed è proprio sulla sensibilizzazione verso un corretto stile di vita che si è basato l’intervento del cardiologo e consigliere comunale Giorgio Greci, che ha dialogato con la dottoressa Paola Ierussi, biologa nutrizionista, che ha invitato tutti ad affrontare con ottimismo e positività la sfida di eliminare le abitudini scorrette. 

In precedenza applausi scroscianti per gli “Spring Quartet” (composto da Carlo Micheli, Sandro Paoletti, Francesco Todaro e Daniele Manciocchi). Particolarmente apprezzata anche l’esibizione della band di Diana Vasconi (con Luca Filippi, Marco Dellutri, Carlo Trenta, Attilio Pampena, Giacomo Antenozio e Catiuscia Abbafati), che ha animato il teatro col ritmo di alcune hit che sono state esaltate dalla voce dell’insegnante e cantante, ideatrice della manifestazione da lei fortemente voluta nel 2014.

La serata, presentata dal direttore di Radio Mania, Leonardo Di Silvio, ha avuto in Shany Martin l’artista in grado di strappare tanti applausi e sorrisi ai presenti, lui che ha saputo intrattenere il pubblico col meglio del suo repertorio, spaziando dalle sue trascinanti battute alle rivisitazioni in chiave “pandemica” di alcuni brani della musica italiana, fino a concludere con la commovente poesia dedicata al papà, in ricordo di tutti coloro che ci hanno lasciati troppo presto. Proprio il noto cabarettista ha messo all’asta, a fini benefici, il primo Premio del Concorso di Poesia Romanesca “Aldo Fabrizi”, che vinse nel 2019 allo storico Teatro Puff di Lando Fiorini a Trastevere. L’oggetto in questione è una targa contenente il vinile della prima versione del “Rugantino” interpretato da Nino Manfredi nel 1962, con la dicitura della data in cui Shany Martine vinse, gareggiando con altri 80 poeti (si potrà partecipare ancora per qualche giorno all’asta, il ricavato della quale contribuirà a dar manforte a quanto Music for Life devolverà all’AIRC, direttamente dalla Pagina Fb dell’artista, ndr).

Esibizione a distanza, in precedenza, per Giulio e Livio Salvatelli (dei “The Salvatelli’s”), accompagnati dal piano di Pietro Caroleo. 

Ancora una straordinaria performance sul palco del Teatro Artemisio, per l’Orchestra del Paese Immobile, ad un mese e mezzo dalla prima esibizione di un progetto cofondato da Matteo Scannicchio e Roberto Zaccagnini, che unisce al meglio la musica, la poesia e la tradizione culturale veliterna autore.

Menzione particolare per le aziende che hanno contribuito all’ottima riuscita della manifestazione, tutti uniti per una causa nobile, a sostegno della ricerca e della prevenzione. In platea anche il Comitato locale della Croce Rossa e le volontarie dell’AIRC, oltre ad un pubblico che ha dimostrato di aver particolarmente apprezzato una serata in cui è stato nuovamente esaltato il connubio tra la musica e la solidarietà.

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