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Ariccia, “Intorno al ponte strade da Formula 1”: la segnalazione dei residenti di via del Pometo, via della Croce e via Appia Antica

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Dopo la chiusura al transito veicolare sul ponte di Ariccia in direzione Genzano, a partire dallo scorso 26 aprile, alcuni cittadini residenti di via del Pometo, via della Croce e via Appia Antica e dintorni hanno segnalato i disagi sulle vie limitrofe a ridosso del viadotto, in cui a fronte di un massiccio aumento del traffico, non sono state previste iniziative per arginare la velocità delle auto e garantire maggiore sicurezza. “Le vie intorno al ponte non sono circuiti da Formula 1 (né discariche)” lamentano nella nota.

“Con l’avvenuta chiusura del ponte dal 26 Aprile scorso – scrivono i residenti – , c’era da immaginarselo che il traffico si sarebbe riversato da qualche altra parte e visto che il tema è vecchio di decenni c’era da sperare che le istituzioni approntassero un piano del traffico degno. A risentirne sono le vie intorno al ponte, ambiti abitati, nuclei urbani. Assenti, ad oggi le totali condizioni di sicurezza su via del Pometo, Via Appia Antica, soprattutto il bivio delle due strade con Via della Stella. L’incrocio con Via del Casaletto. Non guardiamo agli oltre 10 anni di tempo da cui se ne discute, ma nell’ anno di tempo appena trascorso, o quasi, ovvero da quando il ponte è stato cantierizzato, 2 segnali per moderare la velocità e qualche dissuasore potevano essere posti, o no? E’ troppo considerare tali interventi, nel 2022, propedeutici alla chiusura di un infrastruttura a servizio dell’Appia a 20 km dalla Capitale?

Le macchine dal 26 aprile mattina sfrecciano su strade dove la velocità massima consentita sarebbe anche troppo considerarla a 30 km/h. La preoccupazione dei cittadini è molta: nell’uscire in strada, per i bambini (vedi anche il plesso scolastico dei Villini), per gli animali domestici.

Immancabile come sempre l’immondizia a bordo strada: nella strada che fu disegno del Bernini, Via del Pometo vede il persistere di discariche a cielo aperto.

Arrivati a questo punto chiediamo, per l’ennesima volta e sempre all’amministrazione comunale di Ariccia che si adoperi nell’immediato, che sulle problematiche sopra elencate vi sia coordinazione con i Comuni limitrofi visto che molti tratti non sono di sua competenza esclusiva, affinché:

– si  dotino di dissuasori di velocità  via del Pometo, via Appia Antica, via del Casaletto, via della Croce.

– venga posta segnaletica verticale di pericolo e limiti di velocità in tutti i percorsi deliberati dal Comune come viabilità alternativa

– vengano posti sistemi di videosorveglianza ove necessario

– vengano poste foto-trappole su via del Pometo ed anche in zona parcheggio sotto al ponte contro chi abbandona i rifiuti.

Se è vero che forse una viabilità alternativa ex novo era difficilmente pensabile e realizzabile si provveda almeno con quanto appena descritto, prima che i citati pericoli diventino rischio e danno per qualcuno”.

 

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