Il 19 e 20 (dopo i lavori preparatori del 18) giugno con la Tradizionale Infiorata di Genzano di Roma, tornano su via Italo Belardi (ex via Livia) , dopo due anni di fermo a causa della pandemia, le creazione dei maestri infioratori che compongono da 244 anni il meraviglioso “tappeto” di petali, donando ai cittadini e turisti una spettacolare opera d’arte collettiva.
Molti i personaggi illustri che sono stati incantanti dalla bellezza dell’infiorata. Artisti, scrittori, politici, l’hanno omaggiata della loro presenza nel corso degli anni contribuendo a far diventare l’Infiorata ancora più popolare in Italia e nel mondo. Noi di Castelli Notizie su proposta del maestro infioratore Giuseppe Mancini abbiamo pensato, nell’attesa dell’edizione dell’Infiorata 2022, di darvi appuntamento con un excursus sui: “Personaggi illustri all’Infiorata di Genzano di Roma” iniziativa che vuole accendere i riflettori sul passato di questa storica manifestazione religiosa e popolare.
Visti i molti personaggi, abbiamo scelto figure che hanno segnato diverse epoche della storia d’Italia, donne e uomini che a Genzano di Roma ci sono stati per ammirare l’Infiorata e i quali sono rimasti incantati e meravigliati dalla bellezza delle opere di fiori. A ogni personaggio è stata dedicata un’illustrazione realizzata da Giuseppe Mancini e una breve storia.
Inauguriamo quest’appuntamento con il primo personaggio, una donna che è stata, secondo la credenza, ispiratrice della pizza che ha reso l’Italia famosa in tutto il mondo. Ebbene sì, avete capito bene, stiamo parlando della Regina d’Italia, Margherita di Savoia, moglie di Re Umberto di Savoia. Quando la regina visitò l’Infiorata di Genzano di Roma nel 1871 lo fece insieme a suo marito Umberto di Savoia ed erano ancora principi ereditari.
La nobile coppia faceva molti viaggi lungo la penisola, possiamo ipotizzare che anche la visita a Genzano rientrasse in uno di essi. La Regina Margherita era popolarissima tanto da essere stata definita la prima influencer d’Italia. Tanto era il suo fascino che conquistò anche il cuore di G. Carducci, che nel 1878 la cantò nell’ode “Alla regina d’Italia”.
commenta