Il 5 aprile scorso vi avevamo raccontato la manifestazione nel piazzale di Largo Felice Armati, sede del Municipio di Ciampino, organizzata da alcuni genitori contro il caro mensa e di altri servizi a domanda individuale, come lo scuolabus, che era stato oggetto nei giorni precedenti di forti polemiche non solo per i rincari in sé, ma anche per l’effetto retroattivo degli stessi, senza tener conto di quanto stabilito nel contratto tra il Comune e l’ASP (Azienda Servizi Pubblici) e delle difficoltà economiche nelle quali versano, in questo momento storico, tantissime famiglie.
La questione, oltre a suscitare l’indignazione da parte dei genitori e dei rappresentanti dei circoli didattici del territorio di Ciampino e a portare il Codacons a valutare di procedere legalmente con una diffida, aveva visto uniti i 4 candidati a sindaco Daniela Ballico, Emanuela Colella, Massimo Grasso e Alessandro Porchetta nel ritenere ingiusto quanto accaduto. In particolare, proprio le due candidate donne avevano incontrato il commissario prefettizio Adele Mirra, ottenendo la disponibilità quantomeno a una rivisitazione della questione.
E una rivisitazione della questione, in effetti, c’è stata. Non per quanto concerne l’abbassamento delle tariffe, cosa in cui speravano i genitori, ma se non altro con la possibilità di rateizzare le somme dovute, secondo uno schema spiegato nel dettaglio nella deliberazione straordinaria N° 18 del 10 maggio 2022.
Oggi, infatti, ASP S.p.A. ha comunicato agli utenti “che sarà possibile chiedere la rateizzazione del debito dovuto per i servizi scolastici dell’anno 2021/2022. Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente entro e non oltre la data del 01/08/2022, tramite istanza da sportello presso l’Ufficio Riscossione Tributi, sito a Ciampino in largo Felice Armati 1 palazzina A, piano primo, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16 con orario continuato”.
“Dall’Albo Pretorio del Comune di Ciampino ho appreso con estrema soddisfazione che la commissaria straordinaria ha recepito le istanze delle famiglie e dei rappresentanti dei Consigli di Istituto per la rateizzazione delle somme dovute relative ai servizi educativi a domanda individuale, a causa dei recenti aumenti tariffari dei servizi – ha commentato Emanuela Colella -, una battaglia giusta che ho condiviso e sostenuto fin dal primo giorno. La delibera autorizza ASP a rateizzare il debito in rate progressivamente proporzionali all’importo dovuto. Sento il dovere di ringraziare pubblicamente la dottoressa Mirra, per aver rivolto sensibilità alle esigenze delle famiglie ciampinesi, già in difficoltà dalla forte crisi economica che stiamo vivendo”.
“Pur rimanendo fortemente contrari rispetto agli inaspettati aumenti del servizio mensa, addirittura retroattivi dal primo di gennaio, verso i quali avevamo chiesto un ripensamento alla commissaria Adele Mirra, apprendiamo che l’impegno che eravamo riusciti a ottenere circa la rateizzazione almeno di quanto dovuto per gli arretrati è stato approvato con delibera N° 18 del 10 maggio 2022 – ha aggiunto Daniela Ballico -. Nel nostro mandato siamo riusciti a non aumentare mai i costi del servizio, nonostante le difficoltà derivanti dalla pandemia, e intendiamo continuare il nostro impegno nell’aiuto alle famiglie, soprattutto in questo momento storico di grande incertezza”.
“Riteniamo la misura assolutamente inadeguata a questa fase economica e alle richieste provenienti dalle famiglie – ha detto invece Alessandro Porchetta -. Noi avevamo chiesto di ridiscutere completamente questi aumenti. La rateizzazione è assolutamente insufficiente ed è, anzi, il minimo sindacale, visto che si va a chiedere, anche in maniera retroattiva, il pagamento della quota con tanto di incremento. Crediamo che i cittadini che si stanno da tempo mobilitando su questo tema meritassero di essere ascoltati in misura di gran lunga maggiore e che con loro si aprisse un dialogo”.
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