Sono rimasti i segni del grande cinema, sul celebre selciato di via Italo Belardi (la storica via Livia) dopo il passaggio dei bolidi di Fast X, il decimo episodio della saga di Fast & Furious, che ha fatto tappa a Genzano per filmare alcune scene dell’attesissimo film in uscita nel maggio del 2023.
Tanti, tantissimi i cittadini e curiosi, giunti anche da lontano, che hanno sostato in piazza Tommaso Frasconi e in piazza IV Novembre, per curiosare e vivere l’atmosfera delle blindatissime riprese. Se buttare un occhio oltre gli imponenti “blue screen” è stato davvero complicato, ed in tal senso il cordone della sicurezza non ha ovviamente derogato a nulla, pur di garantire la massima tranquillità agli operatori e alle tante comparse presenti, chi si è recato a Genzano ha potuto udire i tanti effetti degli scoppi e sparatorie che si sono succeduti. Dopo l’esplosione della bomba rotante sul distributore dislocato su via Belardi, oggi è stata la volta di altre scene, in cui è stata coinvolta anche una gazzella dei Carabinieri. Nel set anche i Vigili del Fuoco, che hanno avuto il loro bel daffare per avere la meglio delle fiamme, pur se tutto confinato nella trama di una sceneggiatura avvincente, sotto l’egida dell’attento regista del film prodotto dalla Universal Pictures.
Quella di oggi è stata la seconda ed ultima giornata di riprese e l’ultimo ciak lo si è avuto in serata, con le comparse e le controfigure che si sono poi dirette verso piazza Frasconi, seguite da tutti i mezzi che caratterizzano la saga americana dedicata ai motori.
Le riprese però, a causa di ritardi per la scena dell’inseguimento iniziato all’ombra del Duomo di Genzano, su via Belardi, non hanno interessato come inizialmente previsto anche la vicina via Bruno Buozzi, la via centrale del celebre tridente genzanese.
Intorno al set hanno operato incessantemente gli agenti della Polizia locale, con in testa la comandante Manola D’Alessio, e i volontari della Protezione Civile.
Da domani la carovana holliwoodiana inizierà la smobilitazione, mentre ci sarà chi si occuperà di ripristinare celermente quanto è stato interessato da modifiche, per rendere il set più congeniale alla scena (tra queste lo “sradicamento” dei lampioni lungo via Belardi).
Dopo due settimane a Roma e Genzano, gli operatori si dirigeranno verso il Piemonte. Da martedì 24 maggio la troupe si trasferirà infatti a Torino, sotto la Mole, per realizzare alcune scene d’azione nelle principali vie, piazze e ponti torinesi. Anche lì saranno coinvolti i migliori stuntman professionisti specializzati in inseguimenti. Anche li, come avvenuto a Roma e Genzano, saranno in tanti a chiedersi se interverranno alcuni degli attori principali della saga, da Vin Diesel a Charlize Therone, passando per Jason Momoa, che dopo la tappa romana si è diretto a Londra, dove sono in previsione ulteriori scene.
A Torino tra affitti delle location, spese di ospitalità, personale tecnico e maestranze, oltre ai costi per la sicurezza e l’allestimento del campo base, si calcola che il film avrà ricadute economiche sul territorio per 3,8 milioni di euro. Ancora da quantificare, invece, la ricaduta per Genzano, dove è stato tanto il clamore, accompagnato dalla curiosità di tanti cittadini, affascinati di poter vedere dal vivo quanto accompagna una delle pellicole di maggiore successo nella storia della cinematografia mondiale.
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