“L’unico interesse che l’amministrazione Cecchi-Lega mostra di avere sono i cambi di destinazione d’uso e la continuità nel costruire: tutti i lavori in corso della precedente amministrazione sono stati bloccati”. Così Ada Santamaita, assessore alle Attività Produttive di Marino al tempo della sindacatura di Carlo Colizza, in un duro attacco all’attuale primo cittadino e alla sua squadra.
“Sulla scuola Anna Frank di Frattocchie – inizia l’elenco di Ada Santamaita – si è fermi nella totale incapacità di fare una variante al progetto e si rischia la non prosecuzione della messa in sicurezza antisismica e la perdita del fondo. Sul Liceo Artistico Paolo Mercuri c’è la totale incapacità di prendere una decisione su dove mettere i moduli abitativi e il rischio di chiusura, come l’ospedale San Giuseppe. Il centro anziani di Frattocchie, anche questo, vede una totale incapacità di procedere secondo legge: rischia di diventare un centro di gioco delle carte senza altri stimoli per gli anziani e al momento è poco frequentato, con il beneplacito degli amministratori che non vedono, non sentono e non parlano”.
“Quanto al Palaghiaccio, poi – aggiunge Ada Santamaita -, anche qui c’è la totale incapacità di assumersi la responsabilità di una decisione e si adducono scuse puerili per paura di perdere consensi, con rischi altissimi per le attività commerciali. Enormi criticità anche su via Mameli, dove non si riesce a procedere per risolvere le problematiche del manto stradale, nonostante i fondi già stanziati nel 2019/2020, e gli automobilisti e i cittadini rimangono senza parcheggi. Incapacità, infine, anche nella gestione del ‘porta a porta’ per la raccolta differenziata, con una regressione notevole e un enorme aumento di rifiuti portati in discarica, con la seria possibilità che si arrivi ad aumentare ulteriormente una TARI già notevolmente lievitata”.
E ancora…
“Il sottopasso di piazza Matteotti, trasformato in una Galleria Urbana dalla precedente amministrazione – attacca Ada Santamaita -, è diventato un letamaio! Gli splendidi dipinti sui muri, opere di bravissimi artisti locali e non solo, sono stati imbrattati nel silenzio assordante di questa amministrazione distratta. Sporcizia dappertutto, vetri sudici e TV spenta sin dal loro insediamento, in uno strumento promozionale delle bellezze culturali ed enogastronomiche di Marino”.
“Un appello – conclude l’ex assessore alle Attività Produttive di Marino -: potreste iniziare a lavorare per la difesa del bene comune? O siccome è opera del M5S dovete distruggere anche questo? Incapaci a procedere e di mantenere opere che andrebbero protette, lasciate come un gioiello e munite di strumenti utili per la loro difesa, come le telecamere ad alta definizione e personale addetto alla pulizia due volte a settimana. Siete imperdonabili!”.
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