“Ieri sera ignoti si sono introdotti in casa mia”, è questa la denuncia fatta a mezzo social del candidato sindaco del centrosinistra a Grottaferrata, Mirko Di Bernardo.
“Non hanno portato via nulla, si sono limitati a tirare fuori le mie cose dai cassetti, hanno messo a soqquadro le stanze e lasciato una “firma”: una forchetta e un coltello incrociati sul tavolo”. Ha raccontato l’aspirante allo scranno più alto del consiglio comunale criptense, ravvisando nell’accaduto un’intimidazione alla sua persona.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri intorno alle 23,30.
“L’effrazione è vissuta naturalmente come un atto di violenza e provoca inquietudine – ha aggiunto Di Bernardo – . In questo caso, particolare disagio si è avvertito per le modalità di esecuzione per cui si è riscontrato che non hanno sottratto alcun bene presente nell’abitazione ma lasciato un segnale rappresentato da un coltello e da una forchetta sul tavolo incrociati. Ho sporto regolare denuncia ed il lavoro ora è in mano agli inquirenti”.
“Ovviamente non ci lasceremo intimorire e continueremo con le nostre battaglie per la Legalità, il Diritto e la Sicurezza” ha concluso il candidato, cui sta arrivando la solidarietà degli altri esponenti politici.
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