Si trovano in gravi condizioni, tanto che uno di loro non ce l’ha fatta a sopravvivere, i cagnolini rinvenuti questa mattina in uno scatolone lasciato sotto il sole cocente, nei pressi del Rifugio di Lanuvio. A fare la loro scoperta è stata una volontaria del centro, che con la voce rotta dalla commozione ed affranta dall’amarezza nel constatare tanta insensibilità, ha raccontato a “Castelli Notizie” la drammaticità di quanto accaduto.
I cagnolini, di appena poche settimane di vita, sono stati ritrovati chiusi dentro uno scatolone, nastrato, ed una volta liberati sono stati trasportati d’urgenza da un veterinario di zona. “Noi, come tantissime altre volontarie sul territorio – ci racconta Catia – non abbiamo mai negato aiuto a nessuno, ma chiudere dentro uno scatolone con questo caldo cuccioli di nemmeno 1 mese significa farli morire di una morte atroce. E purtroppo dei 10 rinchiusi nello scatolone uno lo abbiamo trovato morto, mentre 7 sono in gravi condizioni, sembra anche con possibili danni neurologici. Di loro solo 2 appaiono più vispi, mentre tutti sono pieno di rogna, zecche e pulci, tanto che non osiamo immaginare in che condizioni stia la madre”.
“Ci appelliamo a voi per cercare di far capire alle persone gesti del genere non vanno fatti”, ha aggiunto la donna, che ha poi evidenziato l’importanza del sostegno all’operato del Rifugio: “Chi può ci aiuti perchè da soli economicamente non ce la facciamo. Sono ridotti talmente male che ci vorrà molto tempo, ma ovviamente noi non ci tiriamo indietro e quelli che ce la faranno una volta che potranno uscire avranno bisogno di uno stallo casalingo adeguato perché sono troppo, troppo piccoli per poter stare in rifugio”.
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