Cultura

Lariano – Presentato il libro della 28enne Chiara Di Giacomantonio, “Pensieri aperti di una persona chiusa”

A conclusione della prima giornata dei festeggiamenti dedicati alla patrona di Lariano, Santa Eurosia, Chiara Di Giacomantonio ha presentato il suo primo libro “Pensieri aperti di una persona chiusa”, edito dalla Porto Seguro

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 26 maggio, a conclusione della prima giornata dei festeggiamenti dedicati alla patrona di Lariano, Santa Eurosia, Chiara Di Giacomantonio ha presentato per la prima volta il suo primo libro “Pensieri aperti di una persona chiusa”, edito dalla Porto Seguro. La giovane scrittrice larianese, 28enne, vive da circa 7 anni a Roma, dove si occupa di moda e si sta specializzando nel Visual Merchandising.

Questo libro nasce nel tempo, attraverso esperienze di gioie e di dolori – ha dichiarato l’autrice –. L’ho voluto scrivere soprattutto per le persone che mi sono vicine, per farmi conoscere più a fondo: è un regalo a loro ed anche a me. Ho scelto di esprimere i miei pensieri e sentimenti più profondi attraverso la poesia, perché penso sia lo strumento letterario più libero e immediato per poterli trasmettere. In questa piccola raccolta ho cercato di inserire temi che sensibilizzino soprattutto i giovani, perché vedo che c’è poco rispetto per i pensieri diversi, che vengono giudicati piuttosto che accettati. Il mio desiderio più grande è che arrivi questo messaggio di libertà, libertà in tutte le sue forme”.

L’autrice che ha confidato di essere molto timida e introversa è stata introdotta dall’Assessora alla cultura Maria Grazia Gabrielli: “Siamo felici di averti qui – ha esordito la professoressa Gabrielli -. Ho letto attentamente il libro in questi giorni e penso che è nella semplicità della forma poetica che emerge il contenuto, che è la parte più interessante. Emerge qui il desiderio di manifestarsi a 360 gradi:  tu rivendichi il desiderio di essere libera – ha detto rivolgendosi a Chiara – senza omologazioni, ha concluso l’amministratrice larianese, definendo l’opera un piccolo manuale d’amore, in cui l’amore in tutte le sue sfaccettature rappresenta il tema centrale.

E’ poi intervenuta Federica Bruno, in rappresentanza della casa editrice Porto Seguro: “Ho avuto il piacere di conoscere Chiara e sono molto felice di essere qui con lei. Non c’è niente di più bello che accettare se stessi e questo è, secondo me, ciò che insegna questa piccola raccolta: amarsi e amare gli altri. E’ un libro che parla a tutti perché utilizza un linguaggio universale ma si rivolge soprattutto ai più giovani, noi pubblichiamo pochissime poesia ma abbiamo una collana dedicata perché siamo tra i pochi editori a credere nel suo valore. Quello che ci ha colpiti di questo libro è la verità che c’è dietro e l’immediatezza della comprensione che utilizza un linguaggio spesso molto simile a quello dei social, che d’altronde è quello a cui noi oggi siamo più abituati. La grande sensibilità che traspare nei pensieri espressi in questi versi identifica l’autrice, che decide cosi di metterli a disposizione degli altri, perché spera che questo tipo di scrittura, di pensieri aperti, possa far riavvicinare sia i giovani che tutte le persone che hanno perso la voglia di leggere. I suoi versi apparentemente semplici, nascondono invece una ricerca ben precisa perché scaturiscono da un grande lavoro interiore”.

“Scrivere è un progetto molto personale fino a che non lo pubblichi, a quel punto il risultato più importante è per me che chi legge riesca a rispecchiarsi nelle mie poesie , ritrovarsi in questi pensieri e rapportarli alla propria storia di vita emozionandosi”: così sintetizza Chiara il suo obiettivo, che lascia trasparire una grande voglia e bisogno di comunicare apertamente, liberamente alleggerendo un’anima che carpisce le emozioni degli altri e spesso se ne fa fa carico, un fardello pesante per la sua giovane età, e che sente una necessità dirompente di esprimersi per farsi capire, per farsi conoscere, perché la sua anima è racchiusa in una grande timidezza, comune a tanti giovani, che vorrebbero invece librarsi come lei, che nella scrittura ha trovato la “sua ancora di salvezza”.

Chiara Di Giacomantonio

Lariano in Festa per la sua Patrona Sant’Eurosia, dal 26 al 29 maggio – IL PROGRAMMA

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