Alle 13,30 di oggi 29 maggio, i due “maratoneti”, i cugini Francesco e Mauro Massimi, sono ritornati al punto di partenza dopo un’impresa di beneficienza iniziata ieri. Stanchi e stremati, dopo aver percorso circa 140 km no stop, andata e ritorno, Lariano – Santuario Santissima Trinità di Vallepietra, in un percorso fatto di sentieri e bosco, ma gratificati per l’impresa che hanno iniziato e portato a compimento.
Sono partiti ieri pomeriggio alle 18.15 da Piazza Sant’Eurosia in dieci (con loro anche Damiano Cavola, Andrea Todini, Marco Ricasoli, Tiziano Chiominto, Marco Ciarla, Stefania Cavola, Massimo Caliciotti e Giuseppe Germani). L’intero percorso era previsto fin dall’inizio soltanto per Mauro e Francesco, affiancati da Marco Ricasoli, uno dei partecipanti, che ad un certo punto del cammino li ha continuati a seguire per tutta la notte fino al rientro, in macchina come un angelo custode.
Francesco e Mauro sono arrivati al santuario alle 03.28 di questa mattina e hanno sostato un’oretta circa deponendo le due croci di legno che avevano portato con loro, recanti il nome delle due società per le quali è stata compiuta l’impresa, la ASD Freaks All Around e la Lollo10.
L’ASD Freaks All Around, nata a gennaio per volere di Massimo e Francesco e di altre tre amici, Andrea Todini, Marco Ciarla e Tiziano Chiominto, ha deciso di intraprendere questa maratona a favore della onlus Lollo10 che si occupa di raccogliere fondi per i bambini del reparto oncologico del Policlinico Gemelli di Roma. Le donazioni potranno essere effettuate tra oggi e domani presso lo stand dell’associazione collocato in Piazza Sant’Eurosia, oppure tramite la destinazione del 5×1000 sul 730, bonifico bancario o assegno.
“Che dire di questa esperienza, è qualcosa di surreale. Il viaggio in cui ci siamo ritrovati coinvolti, la camminata nel bosco di notte, l’arrampicata verso la Santissima. Gli ultimi 5 km sono stati una vera e propria arrampicata, ma alla fine in alto godi di una spettacolo puro. Eravamo io e mio cugino Francesco insieme a Marco Ricasoli a cui va un ringraziamento speciale, perché ci ha supportato lasciandoci mai soli e standoci sempre accanto. Ci sono tante emozioni e dirle a parole è difficile; lo abbiamo fatto per la Lollo10, per contribuire a farla conoscere, ma anche per noi stessi per tutte le cose che uno si porta dentro” ci ha confidato emozionato Francesco.
Questa sera è in previsione un riconoscimento da parte dell’amministrazione comunale per l’impresa, all’interno dei festeggiamenti di Sant’Eurosia, nei quali è presente anche l’Associazione Arcobaleno sempre sensibile al sociale, che ha organizzato per l’occasione, come ci spiega il suo presidente Emiliano Abbafati, una pesca il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Associazione ACAREF, che opera a sostegno di chi soffre di Atassia.
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