Il gruppo di Fratelli d’Italia di Albano ha proposto, nel Consiglio comunale di martedì 31 maggio, ben 20 emendamenti al Documento Unico di Programmazione relativi a diverse tematiche, quali manutenzione, decoro urbano, verde pubblico, rilancio del turismo e del commercio, impianti sportivi per i ragazzi, sicurezza, sviluppo sostenibile e tutela ambientale.
Tra questi, ad esempio, i consiglieri Federica Nobilio, Roberto Cuccioletta e Massimo Ferrarini hanno chiesto che fosse aggiunto l’obiettivo “Realizzazione dei Punti Verdi Ristoro, con concessione di suolo pubblico in un’area interna a un parco, sito nel territorio del Comune, per la realizzazione di un punto verde ristoro (chiosco o rifugio) per gestione, manutenzione, custodia e sorveglianza dell’intero parco e correlata attività di somministrazione di alimenti e bevande aperta al pubblico”.
“Molte proposte sono interessanti, questa è l’opposizione costruttiva che mi piace – ha risposto il sindaco Massimiliano Borelli -, perché pone aspetti concreti che un’amministrazione può prendere e sviluppare. Tuttavia, le modifiche al DUP si possono fare se all’interno di questo è possibile anche la sostenibilità delle proposte. Il DUP – ha ricordato il primo cittadino di Albano – si compone di una sezione strategica, che concretizza le linee programmatiche dell’amministrazione, da cui non ci si può discostare e su cui poi i cittadini daranno il giudizio alla fine del mandato, e di una sezione operativa, affidata agli assessori, ai funzionari e ai dirigenti, che individuano gli obiettivi operativi annuali da raggiungere. Se ci sono emendamenti che ricadono all’interno della sezione strategica, non possono essere accolti, così come non possono essere accolti quelli che richiedono eccessivi fondi o eccessive modifiche al DUP, che rischia di diventare un registro dei sogni”.
“I suoi toni pacati, caro sindaco – ha replicato il capogruppo di Fratelli d’Italia Albano Massimo Ferrarini -, non cancellano il fatto che lei cerchi scuse per bocciare le nostre proposte solamente perché vengono da un gruppo di opposizione. Voi della maggioranza volevate fare un maxi-emendamento al DUP, accogliendo praticamente tutti gli emendamenti singoli che noi abbiamo presentato, quindi è evidente che la vostra è una scelta politica e i cittadini, con i quali ci siamo confrontati, lo sanno bene. Ne prendiamo atto, ma non accettiamo di essere presi in giro”.
“A questo punto, sindaco Borelli – ha aggiunto Federica Nobilio -, fate come il Governo nazionale: utilizzate lo strumento della fiducia e rendete esplicito che in quest’aula c’è il partito unico della maggioranza guidata da lei, così perdiamo meno tempo per discutere e sia lei che i consiglieri di maggioranza non hanno bisogno di guardare l’orologio per vedere se riescono a tornare in tempo a casa per cena”.
Argomento, questo, sul quale ha avuto da gettare il carico anche Roberto Cuccioletta.
“Quando siete stati eletti dai cittadini, vi siete presi una responsabilità nei loro confronti e nei confronti della città. Avete sempre fretta di bocciare le proposte e di liquidare le discussioni in due secondi parlando poco e nulla. Per rispetto dei cittadini di Albano, dovreste stare in aula anche 3, 4, 5 giorni, insomma, tutto il tempo necessario per discutere. E il DUP – ha detto ancora Cuccioletta – si legge all’esatto contrario rispetto a come lo legge lei: la sezione strategica può essere modificata perché non comporta un impegno di spesa. Oltre a questo, molti emendamenti non avrebbero comportato alcuna spesa per l’amministrazione, ma solo un risparmio”.
Federica Nobilio ha poi aggiunto sui social: “20 proposte migliorative per la città su temi strategici, tutte respinte. Il prossimo che sento dire che dobbiamo essere un’opposizione più propositiva lo inviterò elegantemente ad occuparsi di altro nella vita…”.
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