Lutto

Lutto a Lanuvio: a soli 66 anni è morto l’ex Sindaco Rossano De Santis – Il cordoglio di Lanuvio Futura

Cordoglio a Lanuvio per la scomparsa dell’ex Sindaco, Rossano De Santis, venuto a mancare questa mattina presso la Casa di Cura “San Raffaele” di Monte Compatri, all’età di 66 anni, dopo una lunga malattia.

Persona stimata e sindaco combattivo, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tanti, che in queste ore stanno esprimendo il proprio cordoglio e vicinanza ai familiari, in coincidenza con la sua dipartita.

Generico giugno 2022

Rossano era nato nel marzo del 1956 a Lanuvio, e dal novembre del 1997 al maggio del 20o7 ha ricoperto la carica di Sindaco nel Comune dei Castelli Romani per la lista civica “Uniti per Lanuvio”. Negli anni seguenti, fino al 2012, era rimasto seduto tra i banchi del consiglio comunale in qualità di consigliere, a sostegno della Giunta guidata dal suo successore, Umberto Leoni.

Note le sue tenaci battaglie. Nel 2002 si ricorda la sua protesta contro la riforma della Costituzione voluta da Umberto Bossi, e ritenuta un’attentato alla Libertà (la “Devolution” che prevedeva il trasferimento dal governo e dall’Amministrazione centrale dello Stato alle Regioni la potestà legislativa in materia di sicurezza, salute, lavoro e studio), che lo aveva spinto a chiudersi in Comune con una tanica di benzina, tra tavoli e sedie, minacciando il suicidio.

In mattinata stanno arrivando le parole degli esponenti politici del territorio, impegnati nella campagna elettorale per il rinnovo dell’Amministrazione comunale. Alle condoglianze popolari alla famiglia si aggiungono anche quelle della redazione di Castelli Notizie, che si associa al cordoglio della comunità lanuvina.

Nell’apprendere la tragica notizia della scomparsa di Rossano De Santis, ex Sindaco di Lanuvio spentosi all’età di 66 anni, Ilaria Signoriello ed il comitato elettorale di Lanuvio Futura si uniscono al cordoglio dei familiari e degli amici. A loro vanno il nostro pensiero e la nostra vicinanza. Una notizia che ha sortito un duro colpo alla comunità lanuvina tutta. Per questo, e nel rispetto del dolore che stiamo vivendo in queste ore, vengono sospese per oggi e domani tutte le attività legate alla campagna elettorale di Lanuvio Futura. Sono altresì annullati gli incontri pubblici già in programma”: così gli amici e compagni di partito lo hanno ricordato in una nota stampa.

Lanuvio Futura, a seguito del lutto che ha colpito oggi la comunità con la scomparsa di Rossano De Santis, ha comunicato la sospensione, per oggi e domani, di tutte le attività legate alla campagna elettorale, compresa l’iniziativa sul tema dell’agricoltura e delle attività produttive prevista per le 18 di oggi a Colle Juno. “Ti ricordiamo così, con questa foto che racconta molto della tua umanità ed esperienza politica! Ciao Sindaco Rossano, nel cuore porteremo il tuo grande coraggio e infinita umanità! Il 1° maggio sei stato con noi, nonostante un fisico che non ce la faceva più! Ti vogliamo bene e come un seme che si apre alla vita, così noi porteremo il tuo ricordo nel cuore”, hanno aggiunto da “Lanuvio Futura”, nel ricordo del due volte Sindaco di Lanuvio.
I funerali verranno celebrati sabato 4 giugno, alle 16, presso la chiesa di San Giovanni Battista, a Campoleone.
Generico giugno 2022

La mia coscienza  democratica mi spinge a gesti di profonda ribellione ma da uomo delle istituzioni mi limiterò ad un gesto estremo di autolesione qualora il Senato proceda alla votazione della legge sulla devoluzione così come proposta”, scrisse De Santis nel 2002 in una Lettera al Presidente della Repubblica. “Ogni giorno cresce in me la preoccupazione – aggiunse – per lo scadimento del livello democratico in Italia. Evito di commentare il passato peròle ultime scelte prodotte dal Parlamento a colpi di maggioranza, mostrano agli occhi di tutti come il consenso elettorale possa essere utilizzato per fini personali e di parte; mi riferisco ai provvedimenti legislativi sul legittimo sospetto e sulla devoluzione in discussione al Senato della Repubblica”. “Questi provvedimenti – aggiunse l’allora Sindaco lanuvino prima di minacciare di darsi fuoco   – indignano la coscienza degli italiani onesti che amano la giustizia politica e sociale offendono quanti come il sottoscritto sperano in una nazione più civile”.

rossano de santis lanuvio
commenta